Turchia intende restituire i missili S‑400 per riavvicinarsi a Washington e recuperare l’F‑35
Fonti
Fonte: Reuters – https://www.reuters.com/world/middle-east/turkey-wants-return-missile-systems-purchased-russia-2024-12-18/
Approfondimento
Secondo fonti non identificate, il governo turco ha espresso l’intenzione di restituire i sistemi missilistici S‑400 acquistati in Russia. L’obiettivo dichiarato è quello di migliorare i rapporti con gli Stati Uniti e facilitare l’eventuale vendita di aerei da combattimento F‑35. La proposta è stata presentata in un contesto di tensioni crescenti tra Ankara e Washington, dovute in parte alle sanzioni statunitensi imposte all’industria della difesa turca.

Dati principali
| Elemento | Dettaglio |
|---|---|
| Sistema missilistico | S‑400 (acquisito da Russia) |
| Sanzioni USA | Imposte sull’industria della difesa turca |
| Aerei da combattimento | F‑35 (potenziale acquisto da parte della Turchia) |
Possibili Conseguenze
Se la Turchia dovesse restituire i sistemi S‑400, è probabile che i rapporti con Washington si migliorino, con un potenziale allentamento delle sanzioni statunitensi. Ciò potrebbe aprire la strada all’acquisto di aerei F‑35, rafforzando la capacità di difesa della Turchia. Tuttavia, la decisione potrebbe anche influenzare le relazioni con la Russia e con altri partner militari, oltre a generare reazioni interne all’interno del paese.
Opinione
Gli analisti militari e politici hanno espresso opinioni contrastanti. Alcuni ritengono che la restituzione dei sistemi S‑400 possa essere un passo strategico per ristabilire la cooperazione con gli Stati Uniti, mentre altri sottolineano i rischi di perdita di capacità di difesa e di dipendenza da fornitori esteri.
Analisi Critica (dei Fatti)
Le informazioni provengono da fonti non identificate, il che limita la verifica diretta dei fatti. La dichiarazione di un potenziale ritorno dei sistemi S‑400 è coerente con le tensioni diplomatiche recenti, ma la mancanza di conferme ufficiali rende difficile valutare l’effettiva probabilità di realizzazione. La relazione tra le sanzioni statunitensi e la richiesta di F‑35 è plausibile, ma non è stata confermata da dichiarazioni ufficiali del governo turco o degli Stati Uniti.
Relazioni (con altri fatti)
La questione si inserisce in un quadro più ampio di relazioni turco‑americane e turco‑russe. La Turchia ha già acquistato sistemi S‑400 in passato, creando tensioni con la NATO. Le sanzioni statunitensi sono state introdotte in risposta a varie questioni, tra cui l’acquisto di sistemi missilistici russi. L’eventuale vendita di F‑35 rappresenterebbe un ritorno a una cooperazione militare più stretta con gli Stati Uniti.
Contesto (oggettivo)
La Turchia è un membro chiave della NATO, ma ha mostrato una certa indipendenza nelle sue scelte di difesa, inclusi gli acquisti di sistemi missilistici russi. Gli Stati Uniti hanno imposto sanzioni per limitare l’accesso della Turchia a tecnologie militari avanzate. Il programma F‑35 è un progetto di difesa globale che coinvolge numerosi paesi, ma la Turchia è stata esclusa in passato a causa di questioni di sicurezza e di relazioni diplomatiche.
Domande Frequenti
- Qual è l’obiettivo principale della proposta turca di restituire i sistemi S‑400? L’obiettivo è migliorare i rapporti con gli Stati Uniti e facilitare l’acquisto di aerei da combattimento F‑35.
- Quali sanzioni statunitensi sono state imposte alla Turchia? Le sanzioni riguardano l’industria della difesa turca, limitando l’accesso a tecnologie militari avanzate.
- La Turchia ha già acquistato sistemi S‑400? Sì, la Turchia ha acquistato sistemi missilistici S‑400 dalla Russia in passato.
- Qual è lo stato attuale delle trattative per l’acquisto di F‑35? Non ci sono conferme ufficiali di trattative in corso; la proposta è stata espressa da fonti non identificate.
- Quali potrebbero essere le conseguenze per le relazioni turco‑russe? La restituzione dei sistemi S‑400 potrebbe influenzare le relazioni con la Russia, ma i dettagli specifici non sono stati divulgati.



Commento all'articolo