Asteroide Eros visibile a 60 milioni di km: osserva con telescopio piccolo alle 21:00

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Approfondimento

L’asteroide Eros è stato osservato in una posizione che lo rende visibile dalla Terra a una distanza di circa 60 milioni di chilometri. La visibilità è prevista per le 21:00. Secondo l’astrofisico Masi, l’osservazione può essere effettuata con un telescopio di dimensioni ridotte.

Dati principali

Tabella dei dati:

Parametro Valore
Distanza dall’osservatore 60 milioni di chilometri
Ora di osservazione 21:00
Strumento consigliato Telescopio piccolo

Possibili Conseguenze

Non sono state riportate conseguenze dirette o indirette associate a questa osservazione. L’evento è di natura astronomica e non comporta rischi per la sicurezza pubblica.

Opinione

Il testo originale non contiene espressioni di opinione. Si limita a riportare fatti osservativi.

Analisi Critica (dei Fatti)

La distanza indicata di 60 milioni di chilometri è coerente con le misurazioni tipiche di un asteroide che si avvicina alla Terra. L’orario di 21:00 suggerisce che l’osservazione avverrà durante l’oscurità, facilitando la visibilità. L’indicazione di un telescopio piccolo indica che l’asteroide è abbastanza luminoso da essere osservato con strumenti non professionali.

Relazioni (con altri fatti)

Il testo non fa riferimento ad altri eventi astronomici o a dati correlati. Pertanto, non è possibile stabilire relazioni con altri fatti basandosi esclusivamente sulle informazioni fornite.

Contesto (oggettivo)

L’asteroide Eros è un corpo celeste che orbita intorno al Sole e che, in alcune fasi, si avvicina alla Terra. La sua osservazione è un evento di interesse per gli appassionati di astronomia e per la comunità scientifica, ma non comporta implicazioni di sicurezza o di impatto ambientale.

Domande Frequenti

  • Qual è la distanza dell’asteroide Eros dalla Terra? 60 milioni di chilometri.
  • Quando è prevista la visibilità? Alle 21:00.
  • Quale strumento è consigliato per l’osservazione? Un telescopio piccolo.
  • Ci sono rischi associati a questa osservazione? Nessun rischio è stato segnalato.
  • <strongChi ha indicato la possibilità di osservare l'asteroide? L’astrofisico Masi.

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