Una lettera di 6‑enne a Babbo Natale del 1883: la prima testimonianza natalizia in Inghilterra
Riassunto dell’articolo
Un’epistolare di una bambina di sei anni, Janet, risalente al 1883 è stata recentemente scoperta nei file di un quotidiano inglese. La lettera, indirizzata a “DeAR SAnTA CLAus”, è considerata una delle prime testimonianze scritte di un desiderio natalizio in Regno Unito. Il testo, caratterizzato da una scrittura idiosincratica, chiede una bambola con un carrozzone, un trombettone per “JiMMie” e altri doni per mamma e papà.
Fonti
Fonte originale: The Guardian – “A doll to me and a trumptet to Jimmie”: six‑year‑old girl’s letter to Santa in 1883

Approfondimento
La lettera è stata recuperata da archivi di giornali del XIX secolo, in particolare dal Leeds Mercury, e rappresenta un documento storico che illustra le pratiche natalizie dell’epoca vittoriana. La scrittura di Janet, con l’uso di maiuscole e minuscole mescolate, è tipica delle lettere di bambini di quel periodo, quando l’alfabetizzazione era ancora in fase di diffusione.
Dati principali
| Elemento | Dettaglio |
|---|---|
| Data | 1883 |
| Autrice | Janet (6 anni) |
| Luogo | Inghilterra (provincia non specificata) |
| Destinatario | Santa Claus (scritta “DeAR SAnTA CLAus”) |
| Contenuto principale | Richiesta di una bambola con carrozzone, un trombettone per “JiMMie” e altri doni per mamma e papà |
| Fonti secondarie | Lettera di una bambina del Hampshire del 1898, menzionata nello stesso articolo |
Possibili Conseguenze
La scoperta di questa lettera contribuisce a comprendere l’evoluzione delle tradizioni natalizie in Inghilterra. Può servire come riferimento per studiosi che analizzano la diffusione della figura di Babbo Natale e l’influenza della cultura popolare sul desiderio dei bambini. Inoltre, evidenzia come le pratiche di scrittura e di espressione dei desideri siano rimaste relativamente costanti nel tempo.
Opinione
Il documento è un esempio significativo di come i bambini del XIX secolo esprimevano i propri desideri natalizi. La lettera mostra un equilibrio tra l’attenzione verso la famiglia e la consapevolezza di un pubblico più ampio, senza risultare sensazionalistica.
Analisi Critica (dei Fatti)
La lettera è stata verificata da esperti di archivio e la sua autenticità è confermata dalla datazione e dal contesto editoriale. La scrittura di Janet, con l’uso di maiuscole e minuscole, è coerente con le pratiche di scrittura infantile dell’epoca. Non vi sono elementi che suggeriscano una fabbricazione o una manipolazione del testo.
Relazioni (con altri fatti)
La lettera di Janet è collegata a un’altra epistolare del 1898, proveniente da una bambina del Hampshire, che è stata pubblicata nello stesso quotidiano. Entrambe le lettere mostrano la diffusione della tradizione di scrivere a Santa Claus in Inghilterra, un fenomeno che si è intensificato con l’avvento della stampa e della pubblicità natalizia.
Contesto (oggettivo)
Nel 1883, l’Inghilterra era ancora in piena era vittoriana. Le festività natalizie erano in fase di consolidamento, con l’introduzione di figure come Santa Claus, che derivavano dalla tradizione americana e dalla figura di San Nicola. La lettera di Janet riflette l’influenza di queste tradizioni e la crescente importanza del consumo di giocattoli durante il periodo festivo.
Domande Frequenti
- Chi era Janet? Janet era una bambina di sei anni, la cui lettera è stata scoperta nei file di un quotidiano inglese del 1883.
- Quando è stata scritta la lettera? La lettera risale al 1883.
- Qual è l’importanza di questa epistolare? È una delle prime testimonianze scritte di un desiderio natalizio in Regno Unito, utile per studiare le tradizioni natalizie del XIX secolo.
- <strongDove è stata trovata la lettera? Nei file di archivi di giornali, in particolare del Leeds Mercury.
- <strongCosa chiede Janet nella lettera? Una bambola con un carrozzone, un trombettone per “JiMMie” e altri doni per mamma e papà.
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