Trump: i farmaci negli USA costano troppo, la colpa è nei paesi esteri

Perché i prezzi dei farmaci sono così elevati negli Stati Uniti? Trump non ha la risposta giusta

Il 19 dicembre, Donald Trump ha parlato dei prezzi dei farmaci, affermando che gli americani pagano troppo e che la colpa ricade sugli altri paesi. Non ha citato alcuna misura per limitare le spese degli assicuratori privati o i profitti delle aziende farmaceutiche. Al contrario, ha accusato i governi esteri di ottenere prezzi più bassi, sostenendo che nazioni come Francia, Germania e Giappone traggono vantaggio dal mantenere i costi dei farmaci inferiori rispetto agli Stati Uniti.

Gli autori Susi Geiger e Théo Bourgeron, che hanno scritto Peak Pharma: Toward a New Political Economy of Health (Oxford University Press), hanno riportato il commento di Trump in un articolo del Guardian.

Fonti

Fonte: The Guardian – Is Trump lowering drug prices?

Approfondimento

Il discorso di Trump si inserisce in un dibattito più ampio sul costo dei farmaci negli Stati Uniti. Mentre alcuni sostenitori del governo affermano che la concorrenza internazionale dovrebbe ridurre i prezzi, altri sottolineano che il sistema sanitario americano è caratterizzato da una forte dipendenza da assicurazioni private e da un mercato farmaceutico altamente profittevole.

Dati principali

Nel testo originale non sono riportati dati quantitativi specifici. Tuttavia, la posizione di Trump si basa su un confronto qualitativo tra i prezzi statunitensi e quelli di paesi europei e giapponesi.

Possibili Conseguenze

Se la posizione di Trump dovesse influenzare le politiche future, le possibili conseguenze includono:

• Maggiore pressione sui produttori di farmaci a ridurre i prezzi negli Stati Uniti.
• Potenziale aumento delle spese per gli assicuratori privati se non si trovano soluzioni alternative.
• Possibile impatto sulla ricerca e sviluppo di nuovi farmaci a causa di minori profitti.

Opinione

Il commento di Trump esprime una visione che attribuisce la responsabilità dei prezzi elevati ai paesi esteri, senza affrontare le dinamiche interne al mercato farmaceutico americano.

Analisi Critica (dei Fatti)

La dichiarazione di Trump manca di evidenze empiriche che dimostrino che i prezzi più bassi in Francia, Germania o Giappone siano direttamente collegati alla riduzione dei costi negli Stati Uniti. Inoltre, non considera fattori come la regolamentazione, la ricerca e sviluppo, o la struttura delle assicurazioni.

Relazioni (con altri fatti)

Il tema dei prezzi dei farmaci è stato oggetto di numerosi studi che evidenziano la complessità del mercato farmaceutico americano, inclusi i ruoli delle agenzie di pricing, delle catene di distribuzione e delle politiche di rimborso.

Contesto (oggettivo)

Negli Stati Uniti, i farmaci sono spesso venduti a prezzi più alti rispetto ad altri paesi a causa di una combinazione di fattori: la mancanza di un meccanismo di negoziazione dei prezzi a livello nazionale, la dipendenza da assicurazioni private e la forte protezione della proprietà intellettuale.

Domande Frequenti

1. Perché Trump attribuisce la responsabilità dei prezzi ai paesi esteri? Trump sostiene che paesi come Francia, Germania e Giappone mantengono i prezzi dei farmaci più bassi, e che gli Stati Uniti ne traggono vantaggio, quindi la colpa è esterna.

2. Il testo originale fornisce dati quantitativi sui prezzi? No, il testo non include dati numerici specifici; si basa su un confronto qualitativo.

3. Quali sono le principali critiche alla posizione di Trump? Le critiche evidenziano l’assenza di prove empiriche e la mancanza di considerazione delle dinamiche interne al mercato farmaceutico americano.

4. Che impatto potrebbe avere la posizione di Trump sul sistema sanitario? Se adottata, potrebbe portare a pressioni per ridurre i prezzi, ma anche a potenziali ripercussioni sulla ricerca e sviluppo e sulle spese degli assicuratori.