The Last Poets: i pionieri della poesia rap che hanno ispirato l’hip‑hop

Fonti

Articolo originale: The Guardian – “Hip‑hop godfathers the Last Poets: ‘In times of great chaos, there’s opportunity’”

Approfondimento

Il gruppo The Last Poets è stato fondato nel 1968 da Abiodun Oyewole, Jalal Mansur Nuriddin e Umar Bin Hassan. La loro musica, caratterizzata da versi rivoluzionari accompagnati da percussioni congi, è stata una delle prime forme di espressione artistica che ha influenzato il genere hip‑hop. Nel 1970 è stato pubblicato l’album omonimo, seguito da This Is Madness nel 1971.

Dati principali

Possibili Conseguenze

La mancanza di brani rap nella classifica Billboard Hot 100 per la prima volta in 35 anni ha evidenziato un cambiamento nelle preferenze di ascolto del pubblico e nelle strategie di promozione delle etichette discografiche. Per gli artisti emergenti, ciò può significare una riduzione delle opportunità di visibilità commerciale, ma allo stesso tempo può spingere verso forme più autentiche e indipendenti di produzione musicale.

Opinione

Il testo originale presenta un tono critico nei confronti della commercializzazione della musica rap. La versione qui riportata si limita a esporre i fatti, senza esprimere giudizi personali.

Analisi Critica (dei Fatti)

Gli elementi verificabili includono: la data di fondazione del gruppo, la partecipazione di Oyewole, Nuriddin e Hassan, le date di pubblicazione degli album, la posizione dell’album di debutto nella classifica Billboard 200, e la repressione di Oyewole da parte di Cointelpro. Non vi sono fonti che attestino l’affermazione che “tutti i beat suonano uguali” o che “tutti gli artisti sono piantati dall’industria”; tali affermazioni sono opinioni soggettive.

Relazioni (con altri fatti)

Il movimento dei Last Poets è stato collegato alla più ampia scena di protesta degli anni ’60 e ’70, inclusi i diritti civili e la resistenza contro il regime di J. Edgar Hoover. La loro musica ha ispirato artisti come Gil Scott-Heron, Public Enemy e, più tardi, i pionieri del hip‑hop come Grandmaster Flash e Afrika Bambaataa.

Contesto (oggettivo)

Nel 1968, l’America era in piena fase di conflitto sociale: la guerra del Vietnam, le proteste per i diritti civili e la nascita di nuove forme di espressione culturale. In questo scenario, The Last Poets hanno offerto un linguaggio poetico che rifletteva le tensioni politiche e sociali del tempo.

Domande Frequenti

• Chi ha fondato The Last Poets? Abiodun Oyewole, Jalal Mansur Nuriddin e Umar Bin Hassan.
• Qual è stato il primo album del gruppo? L’album omonimo The Last Poets, pubblicato nel 1970.
• <strongPerché Abiodun Oyewole non ha partecipato all’album This Is Madness? Era in carcere per un tentato rapimento di un quartier generale del Ku Klux Klan, dove cercava di raccogliere la cauzione per attivisti arrestati.
• Qual è stato l’impatto di Cointelpro su The Last Poets? Il gruppo è stato oggetto di una campagna di repressione da parte dell’FBI, considerato “politicamente subversivo”.
• Perché la classifica Billboard Hot 100 non includeva brani rap? Il testo originale suggerisce che la mancanza di rap nella classifica è dovuta a una combinazione di fattori commerciali e di percezione del pubblico, ma non fornisce dati specifici.