Stoppard e la fuga di Sträussler: un episodio di coraggio nella Cecoslovacchia del 1939

Fonti

Articolo originale: The Guardian – Sir Tom Stoppard obituary

Lettera di risposta: The Guardian – Letter: Sir Tom Stoppard obituary

Stoppard e la fuga di Sträussler: un episodio di coraggio nella Cecoslovacchia del 1939

Approfondimento

La lettera, pubblicata su The Guardian, commenta l’obituary di Sir Tom Stoppard, celebre drammaturgo britannico di origine ceca. L’autore del testo ricorda un episodio della vita della famiglia Sträussler, strettamente collegata alla storia di Stoppard, che ha avuto un ruolo cruciale nella fuga di questa famiglia e di un collega, Dr Gellert, dalla Cecoslovacchia nel 1939.

Dati principali

Famiglia Sträussler:

  • Padre: Eugen Sträussler, medico per Bata Shoes
  • Moglie: Marta
  • Figli: Petr e Tomáš

Eventi chiave:

  • 1939: fuga dalla Cecoslovacchia prima dell’invasione nazista.
  • Gellert, collega e amico di Sträussler, era anch’egli ebreo.
  • Jan Antonín Bat’a, CEO di Bata Shoes, assegnò biglietti di viaggio per le famiglie verso Singapore e Nairobi.
  • Sträussler scelse di trasferirsi a Nairobi, mentre Gellert andò a Singapore.
  • Sträussler propose uno scambio di biglietti con Gellert, che accettò.

Possibili Conseguenze

La scelta di Sträussler di trasferirsi a Nairobi, invece di Singapore, ha avuto impatti significativi sulla sua vita e su quella della sua famiglia, influenzando le loro esperienze culturali, professionali e personali in un contesto postcoloniale africano. Per Gellert, la destinazione a Singapore ha determinato il suo percorso di vita in Asia.

Opinione

Il testo si limita a riportare fatti storici senza esprimere giudizi personali. L’autore presenta la vicenda come un episodio di coraggio e decisione, senza valutarne l’efficacia o la moralità.

Analisi Critica (dei Fatti)

La lettera si basa su fonti dirette: la testimonianza del Dr Gellert e la documentazione di Jan Antonín Bat’a. Non vi sono elementi che suggeriscano inaccuracy o omissioni rilevanti. La narrazione è coerente con la cronologia storica della Cecoslovacchia del 1939 e con le politiche di emigrazione di Bata Shoes.

Relazioni (con altri fatti)

La fuga della famiglia Sträussler è un esempio di come le reti professionali e personali potessero salvare vite durante l’epoca nazista. Similmente, molte famiglie ebrei in Europa hanno trovato rifugio grazie a programmi di trasferimento gestiti da aziende multinazionali.

Contesto (oggettivo)

Nel 1939, la Cecoslovacchia era in pericolo di occupazione da parte del Terzo Reich. Le aziende come Bata Shoes, con filiali in diverse nazioni, offrivano opportunità di trasferimento per i propri dipendenti e familiari, contribuendo a salvare molte vite ebrei. Il caso di Sträussler e Gellert illustra l’importanza di tali meccanismi di fuga.

Domande Frequenti

1. Chi erano i membri della famiglia Sträussler?

Eugen Sträussler, medico per Bata Shoes; sua moglie Marta; e i due figli, Petr e Tomáš.

2. Perché la famiglia Sträussler doveva fuggire dalla Cecoslovacchia?

Perché nel 1939 la Cecoslovacchia era sul punto di essere invasa da Adolf Hitler, e la famiglia, essendo di origine ebraica, era in pericolo.

3. Come è stato facilitato il trasferimento della famiglia Sträussler?

Jan Antonín Bat’a, CEO di Bata Shoes, ha assegnato biglietti di viaggio per le famiglie verso Singapore e Nairobi. Sträussler ha scelto di trasferirsi a Nairobi, mentre Gellert è andato a Singapore.

4. Cosa è successo dopo lo scambio di biglietti tra Sträussler e Gellert?

Lo scambio è avvenuto con l’accordo di entrambi, permettendo a Sträussler di stabilirsi a Nairobi e a Gellert di andare a Singapore.

5. Qual è la relazione tra questo episodio e Sir Tom Stoppard?

Sir Tom Stoppard, drammaturgo di origine ceca, è stato menzionato nell’obituary che ha ispirato la lettera. La storia della famiglia Sträussler è stata citata per contestualizzare la vita e le esperienze di Stoppard.

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