Stiglitz avverte: la disuguaglianza globale è un’emergenza che minaccia politica, società e ambiente
Fonti
Articolo originale: The Guardian – “The Guardian view on the inequality emergency: why a Nobel prize winner’s warning must be heeded”
Approfondimento
Il testo analizza la crescente disuguaglianza economica come fattore destabilizzante per le nazioni e come causa di una diminuzione della responsabilità politica. Si fa riferimento al lavoro del premio Nobel Joseph Stiglitz, che propone un nuovo quadro di riferimento per affrontare la crisi della disuguaglianza, presentato nel primo rapporto G20 dedicato a questo tema.

Dati principali
| Indicatore | Valore | Fonte |
|---|---|---|
| Percentuale della popolazione mondiale sotto “alta disuguaglianza” (World Bank) | 90% | World Bank |
| Posizione degli Stati Uniti nella scala di disuguaglianza G7 | 1° (più disuguale) | World Bank, G7 |
| Posizione del Regno Unito nella scala di disuguaglianza G7 | 2° | World Bank, G7 |
| Numero di paesi che hanno approvato il rapporto G20 sulla disuguaglianza | Paesi europei, africani e a reddito medio | G20 |
Possibili Conseguenze
Se la disuguaglianza non verrà affrontata, si prevede un aumento della instabilità politica, una diminuzione della fiducia nelle istituzioni e un deterioramento delle condizioni ambientali a causa di pratiche economiche non sostenibili.
Opinione
Joseph Stiglitz sostiene che la disuguaglianza è una crisi creata dall’uomo che minaccia la politica, la società e l’ambiente. Il suo punto di vista è che i difensori del sistema attuale non riescono più a giustificare le anomalie che emergono.
Analisi Critica (dei Fatti)
Il rapporto G20 è stato approvato da un ampio gruppo di paesi, il che conferisce credibilità al suo contenuto. Tuttavia, la sua efficacia dipende dalla volontà politica di adottare le raccomandazioni. La correlazione tra disuguaglianza e instabilità è supportata da studi economici, ma la causalità diretta rimane oggetto di dibattito.
Relazioni (con altri fatti)
Il caso degli “Swiss tycoons” che hanno regalato a Donald Trump un bar di oro e un orologio Rolex, seguito da una riduzione delle tariffe statunitensi, illustra come la concentrazione di ricchezza possa influenzare le politiche commerciali. Questo esempio si collega alla tesi di Stiglitz secondo cui la disuguaglianza permette a pochi di accedere a potere politico.
Contesto (oggettivo)
La disuguaglianza economica è un fenomeno globale che si manifesta in quasi tutti i paesi. Secondo la World Bank, il 90% della popolazione mondiale vive sotto la soglia di “alta disuguaglianza”. Gli Stati Uniti, pur non superando questa soglia, sono il paese più disuguale del G7, seguito dal Regno Unito. Il rapporto G20 sulla disuguaglianza è stato pubblicato per la prima volta nel 2025 e ha ricevuto l’approvazione di paesi europei, africani e a reddito medio.
Domande Frequenti
1. Che cosa intende Stiglitz con “emergenza di disuguaglianza”?
Stiglitz definisce l’emergenza di disuguaglianza come una crisi creata dall’uomo che minaccia la politica, la società e l’ambiente, evidenziando la crescente divisione tra ricchi e poveri.
2. Qual è il ruolo del rapporto G20 sulla disuguaglianza?
Il rapporto fornisce un quadro di riferimento per la riforma economica globale, proponendo politiche per ridurre la disuguaglianza e sostituire il sistema attuale.
3. Perché l’esempio di Donald Trump è rilevante?
L’esempio mostra come la concentrazione di ricchezza possa influenzare le decisioni politiche, suggerendo che la disuguaglianza può tradursi in accesso privilegiato al potere.
4. Qual è la posizione degli Stati Uniti nella scala di disuguaglianza?
Gli Stati Uniti sono il paese più disuguale del G7, anche se non superano la soglia di “alta disuguaglianza” definita dalla World Bank.
5. Chi ha approvato il rapporto G20 sulla disuguaglianza?
Il rapporto è stato approvato da paesi europei, africani e a reddito medio, dimostrando un consenso internazionale sul problema della disuguaglianza.
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