Ruth Wilkinson: la sicurezza sul lavoro, pilastro della crescita sostenibile
Lettera di Ruth Wilkinson
Ruth Wilkinson, responsabile della politica e degli affari pubblici presso l’Institution of Occupational Safety and Health, sostiene che una regolamentazione adeguata consenta alle imprese di prosperare senza compromettere la salute dei lavoratori.
Fonti
Fonte: The Guardian – “Don’t weaken health and safety rules in the name of growth”

Approfondimento
Il documento di John Fingleton, che afferma che le norme di salute e sicurezza rallentano l’infrastruttura del Regno Unito, è considerato da Wilkinson come errato e pericoloso. Rimuovere le protezioni in nome della velocità è descritto come una falsa economia che mette a rischio vite, reputazioni e resilienza. Il quadro normativo britannico è presentato come la base di una crescita sicura e sostenibile, avendo contribuito a un declino storico di fatalità, infortuni e malattie professionali.
Dati principali
Nel periodo 2024‑25, 124 persone sono decedute in incidenti sul lavoro. Nel 2023‑24, il costo annuale stimato delle lesioni sul lavoro e dei nuovi casi di malattia professionale è stato di 22,9 miliardi di sterline.
| Periodo | Decessi sul lavoro | Costo (sterline) |
|---|---|---|
| 2024‑25 | 124 | — |
| 2023‑24 | — | 22,9 miliardi |
Possibili Conseguenze
Rafforzare le norme di salute e sicurezza riduce le fatalità e le infortuni, limitando i costi per il sistema sanitario nazionale, i datori di lavoro e i contribuenti. Al contrario, la deregolamentazione potrebbe aumentare il numero di incidenti, rallentare i progetti, danneggiare la reputazione delle imprese e aumentare i costi a lungo termine.
Opinione
Wilkinson esprime la convinzione che la deregolamentazione non sia un catalizzatore di crescita, ma un rischio per la sicurezza e la competitività del Regno Unito. Invita i decisori a mantenere gli standard di livello mondiale che rendono il paese un luogo di lavoro, commercio e investimento sicuro e sano.
Analisi Critica (dei Fatti)
La lettera si basa su dati verificabili: numero di decessi, costi economici e l’effetto storico delle norme sulla riduzione delle fatalità. Non presenta opinioni personali, ma evidenzia la correlazione tra regolamentazione e sicurezza sul lavoro. La critica di Fingleton non è supportata da dati presentati nella lettera, rendendo la sua affermazione discutibile.
Relazioni (con altri fatti)
Il declino delle fatalità sul lavoro in Gran Bretagna è in linea con le tendenze europee, dove le normative rigorose hanno portato a riduzioni simili. Inoltre, la riduzione dei costi sanitari correlati al lavoro è stata osservata in paesi con sistemi di sicurezza sul lavoro consolidati.
Contesto (oggettivo)
Il Regno Unito ha adottato un quadro normativo di salute e sicurezza che include il Health and Safety Executive (HSE) e varie leggi nazionali. Le politiche attuali mirano a bilanciare la crescita economica con la protezione dei lavoratori, in linea con gli standard internazionali.
Domande Frequenti
- Qual è il numero di decessi sul lavoro nel 2024‑25? 124 persone.
- Qual è stato il costo annuale delle lesioni sul lavoro nel 2023‑24? 22,9 miliardi di sterline.
- Qual è l’effetto della deregolamentazione secondo Wilkinson? Potrebbe aumentare incidenti, rallentare progetti e danneggiare la reputazione delle imprese.
- Qual è l’obiettivo principale delle norme di salute e sicurezza? Garantire la sicurezza dei lavoratori e sostenere una crescita economica sostenibile.
- Chi ha scritto la lettera? Ruth Wilkinson, responsabile della politica e degli affari pubblici presso l’Institution of Occupational Safety and Health.
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