PSA: il dilemma dello screening prostatico e i rischi di trattamenti inutili
Introduzione
Gli autori Aamir Ahmed, Dr Graham Simpson, Adrian Bell e David Gollancz rispondono a una lettera di un lettore il cui marito è deceduto a causa del cancro alla prostata dopo aver rimandato un esame PSA. Il testo esprime rispetto per la raccomandazione del National Screening Committee del Regno Unito di non eseguire lo screening di routine con l’antigene prostatico specifico (PSA) nella maggior parte degli uomini.
Fonti
Letter: The Guardian, 5 dicembre 2025

Raccomandazione del National Screening Committee: The Guardian, 28 novembre 2025
Studi sull’uso dello screening PSA negli Stati Uniti: Journal of the National Cancer Institute, 2009
Articolo originale: The Guardian, 11 dicembre 2025
Approfondimento
Il National Screening Committee ha valutato i benefici e i rischi dello screening PSA. Il test, pur essendo il primo passo per la diagnosi del cancro alla prostata, presenta una sensibilità e una specificità ridotte, con conseguenti falsi negativi e falsi positivi. Questi errori possono portare a trattamenti inutili o a diagnosi tardive.
Dati principali
Secondo studi condotti negli Stati Uniti, in un periodo di tre decenni, più di un milione di pazienti hanno ricevuto trattamenti (come chirurgia o radioterapia) che, in molti casi, non erano necessari.
| Parametro | Valore |
|---|---|
| Numero di pazienti trattati inutilmente (USA, 3 decenni) | >1.000.000 |
| Falsi positivi PSA (stima media) | ~20–30% |
| Falsi negativi PSA (stima media) | ~10–15% |
Possibili Conseguenze
Lo screening PSA può comportare:
- Trattamenti chirurgici o radioterapici non necessari, con rischi di complicanze e impatti sulla qualità della vita.
- Ansia e stress per i pazienti che ricevono risultati positivi falsi.
- Ritardi nella diagnosi di casi reali a causa di falsi negativi.
Opinione
Gli autori esprimono la loro opinione di rispettare la raccomandazione del National Screening Committee, sottolineando che la decisione di non eseguire lo screening di routine è basata su un equilibrio tra benefici e rischi, non su una posizione ideologica.
Analisi Critica (dei Fatti)
La valutazione del National Screening Committee si fonda su evidenze scientifiche che mostrano l’insufficienza dello screening PSA come strumento di diagnosi precoce. La bassa sensibilità e specificità del test, insieme ai dati sull’eccessivo trattamento negli Stati Uniti, supportano la decisione di limitare lo screening di routine.
Relazioni (con altri fatti)
Il problema dello screening PSA è correlato a:
- La crescente attenzione verso la medicina personalizzata, che mira a ridurre trattamenti inutili.
- Le linee guida internazionali che spesso raccomandano un approccio più selettivo allo screening.
- Le discussioni pubbliche sul bilancio delle risorse sanitarie e sull’efficacia dei programmi di screening.
Contesto (oggettivo)
Il cancro alla prostata è una delle principali cause di mortalità oncologica negli uomini. Tuttavia, la sua diagnosi precoce tramite screening PSA è controversa a causa dei rischi associati a falsi risultati. Le politiche di screening variano a livello nazionale, con alcuni paesi che adottano approcci più restrittivi rispetto ad altri.
Domande Frequenti
- 1. Perché il National Screening Committee non consiglia lo screening PSA di routine?
- Il test presenta una sensibilità e specificità ridotte, con un alto tasso di falsi positivi e negativi, che possono portare a trattamenti inutili o a diagnosi tardive.
- 2. Qual è l’impatto dello screening PSA negli Stati Uniti?
- Negli ultimi tre decenni, oltre un milione di pazienti hanno ricevuto trattamenti che, in molti casi, non erano necessari a causa di falsi positivi.
- 3. Cosa succede se un uomo rimane senza un esame PSA?
- Il rischio è di non individuare un cancro in fase precoce, ma allo stesso tempo si evita il rischio di trattamenti inutili derivanti da falsi positivi.
- 4. Quali sono le alternative allo screening PSA?
- Alcuni esperti suggeriscono l’uso di biomarcatori più specifici o l’approccio basato su fattori di rischio individuali.
- 5. Come può un paziente decidere se sottoporsi allo screening?
- La decisione dovrebbe basarsi su una valutazione equilibrata dei benefici e dei rischi, consultando un medico e considerando le proprie condizioni di salute e fattori di rischio.
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