Polycrisis 2025: il mondo spezzato e la via della ricostruzione

A polycrisis ha sconvolto il nostro mondo quest’anno. Ma con cura possiamo ricostruirlo | Elif Shafak

Le difficoltà e le tensioni sono state quasi troppo da sopportare. Nel 2025, parole di profondità e coraggio si sono rivelate un antidoto alla sensazione di intorpidimento.

Una volta ho osservato un giovane lavoratore del vetro a Istanbul, ancora alle prime armi, che rompeva un bellissimo vaso mentre lo tirava fuori dal forno. Il maestro artigiano, seduto accanto a lui, ha annuito con calma e ha detto qualcosa che rimane impressa nella mia memoria: “Hai messo troppa pressione, lo hai lasciato sbilanciato e hai dimenticato che anche lui ha un cuore.”

Polycrisis 2025: il mondo spezzato e la via della ricostruzione

L’anno che stiamo lasciando alle spalle è stato segnato fin dall’inizio da una serie di sfide sociali, economiche, ambientali, tecnologiche e istituzionali, tutte in rapido sviluppo e con intensità tale da rendere ancora difficile comprendere pienamente il loro impatto sulla nostra vita e sulle generazioni future. Con l’accumulo di pressioni domestiche e geopolitiche, non posso fare a meno di ricordare le parole dell’artigiano: troppa pressione, instabilità, incertezza e profonde disuguaglianze. Potrebbe essere l’anno in cui abbiamo dimenticato che anche la Terra ha un cuore. Sembra davvero l’anno in cui il mondo è stato spezzato.

Fonti

Fonte: The Guardian

Approfondimento

Il termine “polycrisis” indica la contemporanea presenza di molteplici crisi interconnesse che si influenzano reciprocamente. Nel 2025, queste crisi si sono manifestate in ambiti diversi, creando un quadro complesso e dinamico.

Dati principali

Tipo di crisi Esempi concreti
Sociale Disuguaglianze di reddito, migrazione di massa, tensioni etniche
Economica Inflazione globale, instabilità dei mercati, crisi del debito
Ambientale Cambiamenti climatici, eventi meteorologici estremi, perdita di biodiversità
Technologica Cyber‑attacchi, disinformazione digitale, dipendenza da infrastrutture critiche
Istituzionale Debolezza delle istituzioni democratiche, crisi di governance, mancanza di fiducia pubblica

Possibili Conseguenze

Le interazioni tra le diverse crisi possono portare a:

  • Instabilità politica e sociale a livello globale.
  • Riduzione della capacità di risposta delle istituzioni.
  • Aumento delle tensioni internazionali e conflitti territoriali.
  • Perdita di fiducia nei sistemi economici e finanziari.
  • Accelerazione di processi di disuguaglianza e esclusione sociale.

Opinione

L’articolo sottolinea che, nonostante la gravità delle sfide, l’uso di parole di coraggio e di riflessione può fungere da antidoto alla sensazione di intorpidimento, suggerendo che la comunicazione consapevole sia un elemento chiave per affrontare la polycrisis.

Analisi Critica (dei Fatti)

Il testo si basa su osservazioni generali e su un aneddoto personale. Non fornisce dati quantitativi specifici, ma descrive in modo qualitativo la complessità delle crisi contemporanee. La mancanza di fonti numeriche rende difficile verificare l’entità delle affermazioni, ma la narrazione è coerente con le tendenze globali osservate nel 2025.

Relazioni (con altri fatti)

Il concetto di polycrisis è stato discusso in numerosi studi accademici e rapporti delle Nazioni Unite, che evidenziano l’interconnessione tra crisi climatiche, economiche e sociali. L’aneddoto del vetro riflette la metafora spesso usata per descrivere la fragilità delle strutture sociali e ambientali.

Contesto (oggettivo)

Nel 2025, il mondo ha affrontato simultaneamente crisi multiple, con impatti che si sono sovrapposti e intensificati. Le istituzioni globali hanno cercato di coordinare risposte, ma la complessità delle interazioni ha reso difficile trovare soluzioni unificate.

Domande Frequenti

  • Che cosa si intende per “polycrisis”? Una situazione in cui molteplici crisi, come quelle sociali, economiche, ambientali, tecnologiche e istituzionali, si verificano contemporaneamente e si influenzano reciprocamente.
  • Qual è l’importanza dell’aneddoto del vetro? Serve a illustrare metaforicamente come la pressione e l’instabilità possano danneggiare anche strutture che sembrano solide, sottolineando la necessità di equilibrio.
  • Quali sono le principali conseguenze di una polycrisis? Instabilità politica, riduzione della capacità di risposta istituzionale, aumento delle tensioni internazionali, perdita di fiducia nei sistemi economici e accelerazione delle disuguaglianze.
  • Come può la comunicazione aiutare a gestire la polycrisis? L’uso di parole di coraggio e riflessione può fungere da antidoto alla sensazione di intorpidimento, promuovendo una maggiore consapevolezza e resilienza.
  • Dove è possibile trovare ulteriori informazioni sulla polycrisis? Nei rapporti delle Nazioni Unite, studi accademici e pubblicazioni di istituzioni di ricerca che analizzano le interconnessioni tra crisi globali.

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