Maven: la NASA perde il segnale dopo 10 anni di missione su Marte

Fonti

Fonte: The Guardian, “NASA loses contact with spacecraft orbiting Mars for more than a decade”.
Fonte: NASA, “NASA teams work on Maven spacecraft signal loss”.

Approfondimento

Il veicolo spaziale Maven è stato lanciato dalla NASA il 18 maggio 2013 dalla base di lancio di Cape Canaveral. Dopo un viaggio di circa 10 mesi, è entrato in orbita attorno a Marte il 24 novembre 2014. La missione è durata oltre un decennio, con l’obiettivo di studiare la composizione del suolo marziano e le condizioni atmosferiche. Il 10 dicembre 2025, la NASA ha segnalato la perdita di comunicazione con il veicolo durante la sua orbita attorno al pianeta rosso.

Maven: la NASA perde il segnale dopo 10 anni di missione su Marte

Dati principali

Parametro Valore
Nome veicolo Maven
Data di lancio 18 maggio 2013
Data di entrata in orbita marziana 24 novembre 2014
Durata della missione 10 anni, 1 mese
Data ultima comunicazione confermata 10 dicembre 2025 (prima della perdita di segnale)
Stato dei sottosistemi prima della perdita Funzionanti normalmente, secondo la telemetria

Possibili Conseguenze

Se la NASA non riesce a ristabilire la comunicazione, il veicolo rimarrà in una situazione di “silenzio” nello spazio, senza possibilità di inviare comandi o ricevere dati. Ciò comporterebbe la perdita di eventuali osservazioni scientifiche rimanenti e la fine della missione. La NASA potrebbe valutare la possibilità di inviare un veicolo di recupero, ma ciò richiederebbe una pianificazione complessa e risorse significative.

Opinione

Le opinioni sullo stato della missione variano tra gli esperti. Alcuni sottolineano l’importanza di una rapida risposta per salvaguardare i dati scientifici, mentre altri evidenziano la difficoltà tecnica di ristabilire un collegamento dopo un periodo di silenzio prolungato.

Analisi Critica (dei Fatti)

La NASA ha dichiarato che la telemetria mostrava tutti i sottosistemi in funzione prima che il veicolo si trovasse dietro Marte. Questo indica che la perdita di segnale non è stata causata da un guasto interno, ma probabilmente da un problema di comunicazione con le stazioni terrestri. La tempestività della comunicazione è cruciale per le missioni spaziali, e la perdita di segnale può derivare da vari fattori, tra cui interferenze radio, malfunzionamenti delle antenne o condizioni atmosferiche estreme.

Relazioni (con altri fatti)

La perdita di comunicazione con Maven è simile a incidenti precedenti, come la perdita di segnale di Phobos 2 nel 1989 e di Mars Climate Orbiter nel 1999. In tutti i casi, la NASA ha avviato procedure di emergenza per cercare di ristabilire il collegamento o, in alternativa, per raccogliere i dati disponibili prima della perdita definitiva.

Contesto (oggettivo)

Le missioni su Marte sono state fondamentali per la comprensione del pianeta e per la pianificazione di future esplorazioni umane. La NASA ha lanciato numerose sonde, orbiter e lander, tra cui Spirit, Opportunity, Curiosity e Perseverance. Ogni missione contribuisce a un quadro più completo della geologia, dell’atmosfera e della potenziale abitabilità di Marte.

Domande Frequenti

  • Perché la NASA ha perso il contatto con Maven? La NASA ha indicato che la perdita di segnale è avvenuta quando il veicolo si trovava dietro Marte, ma non ha specificato la causa esatta. La telemetria mostrava che tutti i sottosistemi funzionavano correttamente prima della perdita.
  • Qual è lo stato attuale della missione? La NASA sta cercando di ristabilire un collegamento di comunicazione. Se non riusciranno a farlo, la missione sarà considerata conclusa.
  • Quali dati scientifici potrebbero essere persi? Tutti i dati che il veicolo avrebbe potuto raccogliere dopo la perdita di segnale, inclusi studi sulla composizione del suolo marziano e le condizioni atmosferiche, potrebbero non essere disponibili.
  • Ci sono state altre missioni con problemi simili? Sì, missioni come Phobos 2 e Mars Climate Orbiter hanno subito perdite di segnale o guasti che hanno compromesso la loro capacità di comunicare con la Terra.
  • Quali sono le prospettive per il futuro delle missioni su Marte? La NASA continua a pianificare nuove missioni, inclusi orbiter, lander e rover, con l’obiettivo di approfondire la conoscenza di Marte e preparare eventuali missioni umane.

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