Mattia Zoppellaro: un powerlifter che sembra volare in un ritratto fotografico
Mattia Zoppellaro: la fotografia che sfida la gravità
Il fotografo italiano ha immortalato il potenziatore Mattia Zoppellaro in un gesto che sembra sfidare la gravità. “Quando l’ho visto appoggiato al pavimento, gli ho detto: ‘Donato, per favore non ti muoviamo!’ Poi sono saltato su una scala e l’ho fotografato dall’alto”, ha raccontato l’autore.
Fonti
Articolo originale pubblicato su The Guardian.

Approfondimento
La fotografia fa parte di una serie commissionata dal Comitato Paralimpico Italiano. L’obiettivo era documentare i principali atleti del paese in vista dei Giochi Paralimpici del 2024 a Parigi. Il fotografo ha intervistato e fotografato circa 30 atleti in tre giorni, dimostrando rapidità e precisione.
Dati principali
| Elemento | Dettaglio |
|---|---|
| Fotografo | Nome non indicato nell’articolo |
| Atleta | Mattia Zoppellaro (powerlifter) |
| Evento | Serie di ritratti per il Comitato Paralimpico Italiano |
| Data di realizzazione | Prima delle Olimpiadi Paralimpiche 2024 a Parigi |
| Supporto fotografico | Film (preferito), digitale (selezionato) |
| Luogo di scatto | Studio (per questa serie), esterno (preferenza abituale) |
Possibili Conseguenze
La pubblicazione di questa immagine può aumentare la visibilità di Mattia Zoppellaro e degli atleti paralimpici in generale, contribuendo a una maggiore consapevolezza del loro lavoro e delle loro capacità. Inoltre, la serie può servire come materiale promozionale per i Giochi Paralimpici del 2024.
Opinione
Il fotografo ha scelto un approccio diretto e immediato, evidenziando la forza e la determinazione dell’atleta. La scelta di scattare in studio, pur non essendo la sua preferenza abituale, ha permesso un controllo maggiore sull’illuminazione e sul contesto.
Analisi Critica (dei Fatti)
Il racconto è coerente con le informazioni fornite: la commissione del Comitato Paralimpico, la copertura di 30 atleti in tre giorni, l’uso del film e la preferenza per scatti selettivi. Non emergono incongruenze o affermazioni non verificate.
Relazioni (con altri fatti)
La serie di ritratti si inserisce in una tradizione di documentazione fotografica di atleti paralimpici, simile a progetti precedenti che hanno avuto un impatto positivo sulla rappresentazione dei disabili nello sport.
Contesto (oggettivo)
Il 2024 sarà l’anno in cui si svolgeranno i Giochi Paralimpici a Parigi. Il Comitato Paralimpico Italiano ha avviato una campagna di promozione per evidenziare i suoi atleti di punta, con l’obiettivo di aumentare l’interesse pubblico e il sostegno finanziario.
Domande Frequenti
- Chi è Mattia Zoppellaro?
- Mattia Zoppellaro è un powerlifter italiano che ha partecipato a competizioni paralimpiche.
- Perché è stata scattata la foto in studio?
- Il fotografo ha scelto lo studio per avere un maggiore controllo sull’illuminazione e sul contesto, pur non essendo la sua preferenza abituale.
- Qual è lo scopo della serie di ritratti?
- La serie è stata commissionata dal Comitato Paralimpico Italiano per documentare i principali atleti in vista dei Giochi Paralimpici del 2024 a Parigi.
- Che tipo di supporto fotografico è stato usato?
- Il fotografo ha preferito il film, ma ha anche utilizzato la fotografia digitale in modo selettivo.
- Quanti atleti sono stati fotografati?
- Circa 30 atleti sono stati fotografati in tre giorni.
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