Matthew Perry e la “Ketamine Queen”: il documentario che indaga le circostanze del suo decesso

Matthew Perry e il documentario “Ketamine Queen”

Il documentario di Amber Haque, co‑conduttrice del podcast “Bad People”, si propone di analizzare le circostanze che hanno portato alla morte del comico Matthew Perry. Il film si concentra in particolare sulla figura di Jasveen Sangha, soprannominata “Ketamine Queen”, accusata di aver fornito al celebrità i farmaci che hanno causato la sua morte.

Fonti

Articolo originale pubblicato su The Guardian.

Approfondimento

Jasveen Sangha, originaria di Essex, ha studiato un master in business administration prima di entrare nel mondo del traffico di sostanze. Nel documentario si esplora il suo ruolo nella distribuzione di ketamina a Matthew Perry, che aveva già una lunga storia di dipendenze. Il film mette in luce una rete di individui – assistenti personali, medici, distributori e altri – che hanno facilitato l’uso di sostanze da parte di Perry.

Dati principali

Possibili Conseguenze

Le accuse contro Sangha potrebbero comportare una condanna penale per traffico di sostanze. Per Perry, la sua morte ha avuto ripercussioni sulla sua famiglia, sui fan e sull’industria televisiva, evidenziando la necessità di un supporto più efficace per le dipendenze tra gli artisti.

Opinione

Il documentario presenta una narrazione critica nei confronti di coloro che hanno facilitato l’uso di sostanze da parte di Perry, ma non fornisce prove definitive sulla responsabilità di Sangha nella sua morte. La narrazione si concentra più sul contesto sociale e sulle figure coinvolte che su una conclusione definitiva.

Analisi Critica (dei Fatti)

Il film si basa su testimonianze e documenti, ma non riesce a dimostrare in modo conclusivo che Sangha abbia fornito direttamente la ketamina che ha causato la morte di Perry. La narrazione si limita a descrivere una rete di individui che hanno potuto contribuire all’uso di sostanze, senza collegare in modo definitivo la responsabilità di Sangha al decesso.

Relazioni (con altri fatti)

La vicenda di Matthew Perry si inserisce in un più ampio quadro di dipendenze tra celebrità, con casi simili di uso di ketamina e altre sostanze. La figura di Sangha è stata oggetto di indagini penali in passato, ma la sua condanna è stata limitata a reati di traffico di sostanze non letali.

Contesto (oggettivo)

Il documentario si colloca nel contesto di un crescente interesse pubblico per le cause della morte di celebrità e per la responsabilità delle figure che facilitano l’uso di sostanze. La narrazione riflette anche le difficoltà di distinguere tra uso ricreativo e uso clinico di farmaci come la ketamina.

Domande Frequenti

1. Chi è Jasveen Sangha? Sangha è una ex studentessa MBA di Essex che è stata accusata di aver fornito ketamina a Matthew Perry.

2. Qual è stato il ruolo di Amber Haque nel documentario? Haque è la regista e co‑conduttrice del podcast “Bad People”; ha prodotto il documentario che analizza la morte di Perry.

3. Il documentario dimostra che Sangha ha causato la morte di Perry? Il film non fornisce prove definitive che colleghino direttamente Sangha alla morte di Perry; si concentra su una rete di individui che hanno potuto facilitare l’uso di sostanze.

4. Quali sono le conseguenze legali per Sangha? Sangha è stata condannata per traffico di sostanze, ma la sua responsabilità nella morte di Perry non è stata stabilita in tribunale.

5. Come è stato descritto l’uso di ketamina da Perry? Nel suo memoir, Perry ha riferito che la ketamina era “scritta con il suo nome” e ha scherzato che avrebbe potuto chiamarla “Matty”.