La ricerca medica: perché l’uso di animali è ancora indispensabile

Fonti

Letter di Dr. Robin Lovell‑Badge e Prof. Emma Robinson pubblicata su The Guardian – “Why we have to continue with animal testing for medical research” (30 novembre 2025).
Editoriale di cui si risponde: The Guardian – “The Guardian view on animal testing: we can stop sacrificing millions of lives for our own health” (23 novembre 2025).

Approfondimento

Gli autori esprimono il loro sostegno a molteplici iniziative volte a promuovere metodi alternativi all’uso di animali nella ricerca. Tuttavia, sottolineano che la maggior parte di queste iniziative è indirizzata ai test di regolamentazione, dove gli obiettivi sono più facilmente raggiungibili rispetto alla ricerca di base. Per le discipline che richiedono la dimostrazione di causalità biologica, l’uso di modelli animali rimane considerato indispensabile.

Dati principali

Principali elementi citati:

• Il principio delle 3R (Replacement, Reduction, Refinement) è stato firmato da tutti i ricercatori che utilizzano animali nel Regno Unito.
• Le tecnologie moderne permettono di raccogliere grandi quantità di dati sull’attività genica in cellule e di analizzarli con algoritmi informatici.
• Questi dati sono spesso correlazionali; per stabilire una relazione causale è ancora necessario un test sperimentale.

Possibili Conseguenze

Continuare l’uso di animali nella ricerca può portare a:

• Avanzamenti clinici più rapidi grazie alla conferma di causalità biologica.
• Mantenimento di standard di sicurezza e efficacia richiesti dalle autorità regolatorie.
• Persistenza di questioni etiche relative al benessere animale.

Opinione

Gli autori esprimono un parere equilibrato: sono favorevoli allo sviluppo di metodi alternativi, ma riconoscono che, al momento, non è possibile sostituire completamente l’uso di animali in tutte le aree della ricerca scientifica.

Analisi Critica (dei Fatti)

La lettera si basa su fatti verificabili: l’adozione delle 3R, l’uso diffuso di tecnologie di sequenziamento e analisi computazionale, e la distinzione tra test di regolamentazione e ricerca di base. Non vengono presentate affermazioni non supportate da dati. L’argomentazione è coerente con le pratiche attuali della comunità scientifica.

Relazioni (con altri fatti)

Il contenuto si collega a:

• Le linee guida europee sull’uso di animali nella ricerca (Regolamento UE 2010/63/EU).
• Gli sforzi internazionali per promuovere la sostituzione, la riduzione e il perfezionamento (3R).
• Le recenti pubblicazioni che evidenziano l’importanza della causalità in biologia molecolare.

Contesto (oggettivo)

Nel Regno Unito, la ricerca con animali è regolata da leggi che richiedono la valutazione etica e l’adozione delle 3R. A livello globale, molte nazioni stanno investendo in tecnologie alternative, ma la transizione completa richiede tempo e risorse. La lettera riflette la posizione di ricercatori che operano in questo contesto regolatorio e scientifico.

Domande Frequenti

• Qual è il ruolo delle 3R nella ricerca con animali? Le 3R (Replacement, Reduction, Refinement) sono principi che guidano la ricerca per sostituire, ridurre e migliorare l’uso di animali, minimizzando il loro impatto.
• Perché i dati correlazionali non sostituiscono i test di laboratorio? I dati correlazionali indicano associazioni, ma non dimostrano causalità; per confermare una relazione causale è necessario un test sperimentale.
• Qual è la differenza tra test di regolamentazione e ricerca di base? I test di regolamentazione verificano sicurezza ed efficacia di prodotti, mentre la ricerca di base esplora meccanismi biologici fondamentali.
• Gli autori sostengono l’abbandono completo della ricerca con animali? No, affermano che l’uso di animali non può essere eliminato completamente in tutte le discipline al momento.
• Quali sono le principali sfide per sostituire gli animali nella ricerca? Le sfide includono la validità dei modelli alternativi, la complessità biologica e la necessità di approvazioni regolatorie.