La ragazza dei fiammiferi: recensione di “The Matchbox Girl” di Alice Jolly

Il libro “The Matchbox Girl” di Alice Jolly: recensione

Il lettore affronta il fascismo e la propria complicanza attraverso gli occhi di una ragazza autistica mute, trattata durante la Seconda guerra mondiale.

All’inizio della lettura, la protagonista, Adelheid Brunner, è una ragazza mute e autistica che vive a Vienna durante la guerra. L’autrice, Alice Jolly, utilizza la sua narrazione per esplorare la realtà di quel periodo. Il narratore è una giovane ragazza che, pur non potendo parlare, riesce a comunicare con la sua osservazione attenta e con la sua passione per i fiammiferi, oggetto di cui è costantemente occupata.

La ragazza dei fiammiferi: recensione di “The Matchbox Girl” di Alice Jolly

Nel corso del romanzo, Adelheid viene portata in un ospedale pediatrico dalla nonna, che non riesce a gestire le sue ossessioni. L’ospedale diventa un luogo dove i bambini, compresa Adelheid, sono oggetto di studio da parte dei medici: a volte vengono compresi, a volte apprezzati, e talvolta, tragicamente, abbandonati.

La lettura di questo libro è un percorso che oscilla tra sentimenti e verità, tra realismo e immaginazione, offrendo un’esperienza intensa e memorabile.

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Fonti

Fonte: The Guardian – “The Matchbox Girl by Alice Jolly review – horror, humanity and Dr Asperger”

Approfondimento

Il romanzo si concentra su una narrazione in prima persona di una ragazza autistica mute, offrendo una prospettiva unica sul contesto storico della Seconda guerra mondiale. La scelta di un narratore giovane e silenzioso serve a evidenziare la fragilità e la resilienza dei bambini in tempi di conflitto.

Dati principali

Elemento Descrizione
Autrice Alice Jolly
Protagonista Adelheid Brunner, ragazza autistica mute
Ambientazione Vienna, Seconda guerra mondiale
Luogo principale Ospedale pediatrico
Oggetto di ossessione Fiammiferi (matchboxes)
Temi principali Fascismo, complicanza, medicina, autismo, silenzio

Possibili Conseguenze

Il romanzo può influenzare la percezione del lettore sul ruolo dei bambini durante la guerra, evidenziando la vulnerabilità e la capacità di resistenza. Inoltre, la rappresentazione di un personaggio autistico mute può contribuire a una maggiore comprensione e sensibilizzazione verso le persone con autismo.

Opinione

Il recensore inizialmente esprime scetticismo verso l’uso di un narratore minorile e del nazismo come sfondo, ma alla fine riconosce la riuscita dell’autrice nel creare un equilibrio tra sentimenti e realtà, tra realismo e immaginazione.

Analisi Critica (dei Fatti)

La narrazione è coerente con la realtà storica di Vienna durante la guerra. La descrizione dei trattamenti medici e delle dinamiche di potere all’interno dell’ospedale è accurata e non sensazionalistica. L’autrice evita di romanticizzare la guerra, mantenendo un tono sobrio e realistico.

Relazioni (con altri fatti)

Il romanzo si inserisce in una tradizione letteraria che utilizza la prospettiva di bambini per esplorare il conflitto, similmente a opere come “Il bambino con il cappello di paglia” di William Saroyan. La rappresentazione dell’autismo mute è in linea con altre opere contemporanee che trattano la condizione con sensibilità e precisione.

Contesto (oggettivo)

La Seconda guerra mondiale ha avuto un impatto devastante su Vienna, con la presenza di un regime fascista e la persecuzione di diverse comunità. L’ospedale pediatrico rappresenta un microcosmo di questa realtà, dove la medicina si confronta con le limitazioni etiche e morali imposte dal contesto politico.

Domande Frequenti

1. Chi è la protagonista del romanzo? La protagonista è Adelheid Brunner, una ragazza autistica mute che vive a Vienna durante la Seconda guerra mondiale.

2. Qual è l’oggetto di ossessione di Adelheid? Adelheid è ossessionata dai fiammiferi (matchboxes), che studia, ordina e a volte scarta.

3. Dove si svolge la maggior parte della storia? La maggior parte della narrazione avviene in un ospedale pediatrico, dove Adelheid e altri bambini sono oggetto di studio medico.

4. Qual è il tema principale del romanzo? Il romanzo esplora il fascismo, la complicanza, la medicina e la condizione di un bambino autistico mute in un periodo di guerra.

5. Come è stato accolto il libro dal recensore? Il recensore, inizialmente scettico, ha riconosciuto la riuscita dell’autrice nel bilanciare sentimenti e realtà, realismo e immaginazione.

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