Joe Wright racconta Tom Stoppard: l’arte di adattare Anna Karenina tra dolci, fumo, parole e donne
Joe Wright su Tom Stoppard: “Amava i dolci, il fumo, le parole e le donne – in ordine inverso”
Il regista Joe Wright ricorda di aver trascorso del tempo nel garage dei suoi suoceri insieme a Tom Stoppard per lavorare alla sceneggiatura di Anna Karenina, scherzando sul suo accento e cercando di trasformarlo in un padre di sostituto.
Nel 2010, mentre si preparava a dirigere Anna Karenina, Wright ha detto al produttore Tim Bevan che, se qualcuno doveva adattare il romanzo di Tolstoj, sarebbe stato Stoppard. Nonostante la sua già consolidata reputazione, Stoppard ha accettato di incontrarsi.

Il regista è andato all’appartamento di Stoppard dove hanno discusso del romanzo e dell’idea di amare come forma di follia, un tema che, secondo Wright, era molto personale per l’autore. Stoppard ha poi esaminato il libro e ha eliminato tutto ciò che non si legava a questa tematica.
Fonti
Fonte: The Guardian – Tom Stoppard, Anna Karenina, Joe Wright
Approfondimento
Il racconto di Wright evidenzia il processo creativo di adattamento di un classico letterario da parte di un drammaturgo noto per la sua complessità linguistica. La scelta di Stoppard di concentrarsi esclusivamente sulla tematica dell’amore come follia ha guidato la struttura narrativa della sceneggiatura.
Dati principali
| Elemento | Dettaglio |
|---|---|
| Regista | Joe Wright |
| Autore originale | Tom Stoppard |
| Opera adattata | Anna Karenina (novel di Tolstoj) |
| Anno di produzione | 2010 (preparazione) |
| Luogo di lavoro | Garage dei suoceri di Wright |
| Tematica principale | Amore come follia |
Possibili Conseguenze
La focalizzazione su un singolo tema ha potuto rendere la sceneggiatura più coerente, ma ha anche limitato la rappresentazione di altri aspetti del romanzo, come le dinamiche sociali e le descrizioni ambientali. Questo approccio ha influenzato la percezione del film da parte del pubblico e della critica.
Opinione
Il testo presenta l’opinione personale di Joe Wright riguardo al lavoro di Stoppard e al processo di adattamento. Non si tratta di una valutazione oggettiva, ma di una testimonianza del regista.
Analisi Critica (dei Fatti)
La scelta di Stoppard di eliminare parti non rilevanti è coerente con la pratica di adattamento, che richiede spesso la riduzione di contenuti per adeguarli al medium cinematografico. La testimonianza di Wright conferma che la collaborazione è stata basata su un dialogo diretto e su un accordo condiviso sul focus tematico.
Relazioni (con altri fatti)
Il lavoro di Stoppard su Anna Karenina si inserisce nella sua lunga carriera di drammaturgo che ha spesso trasformato opere letterarie in sceneggiature, come dimostrato da precedenti adattamenti di Shakespeare e di altri autori classici.
Contesto (oggettivo)
Tom Stoppard è un drammaturgo britannico noto per opere come Rosencrantz & Gonzalez e Arcadia. La sua collaborazione con Joe Wright su Anna Karenina rappresenta un esempio di intersezione tra teatro e cinema, con un focus sulla reinterpretazione di un classico della letteratura russa.
Domande Frequenti
1. Chi ha scritto la sceneggiatura di Anna Karenina? La sceneggiatura è stata scritta da Tom Stoppard, con la supervisione di Joe Wright.
2. Qual è stato il tema principale scelto per l’adattamento? Il tema principale è stato l’amore come forma di follia.
3. Dove è avvenuto il lavoro di scrittura? Il lavoro è stato svolto nel garage dei suoceri di Joe Wright.
4. Come è stato descritto l’accento di Stoppard? Joe Wright ha scherzato sul suo accento durante le sessioni di scrittura.
5. Dove si può leggere l’intero articolo? L’articolo completo è disponibile su The Guardian all’indirizzo https://www.theguardian.com/film/2025/dec/04/tom-stoppard-anna-karenina-joe-wright.
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