Ice di Jacek Dukaj: un viaggio letterario nella Siberia alternativa

Ice di Jacek Dukaj – una recensione

Il romanzo di Jacek Dukaj, pubblicato in Polonia nel 2007, ha vinto il premio della Commissione europea per la letteratura. La trama si svolge in un mondo alternativo in cui l’impatto della cometa di Tunguska del 1908 ha modificato il corso della storia, dando origine a una realtà in cui il freddo si espande in modo quasi senziente, chiamato “gleiss”.

Fonti

Fonte: The Guardian – “Ice by Jacek Dukaj review – a dazzling journey to an alternate Siberia”

Approfondimento

Il romanzo inizia con la frase: “Il quattordicesimo giorno di luglio 1924, quando i tchinovniks del Ministero dell’Inverno vennero da me, la sera di quel giorno, la vigilia della mia Odissea Siberiana, solo allora cominciai a sospettare di non esistere.” La data e la presenza di “tchinovniks” (funzionari del ministero) suggeriscono un contesto storico alterato, poiché nel 1924 non esisteva un zar né i suoi burocrati. Il protagonista, Benedykt Gierosławski, è un filosofo, logico, matematico e giocatore d’azzardo polacco. Il Ministero gli offre di cancellare i debiti se accetta una missione: recarsi in Siberia per cercare il padre, Filip, esiliato per attività anti-governative. Filip è noto come “Father Frost” e, come geologo, radicale e mistico, potrebbe aver avuto un ruolo nell’evento di Tunguska.

Dati principali

Possibili Conseguenze

La trasformazione del freddo in un fenomeno quasi vivente potrebbe aver alterato la geografia, l’ecosistema e la società siberiana. L’assenza di un zar e la presenza di funzionari del Ministero dell’Inverno indicano un ordine politico diverso. L’evento di Tunguska, sebbene reale, è stato reinterpretato come catalizzatore di una nuova realtà, con implicazioni per la storia, la cultura e la scienza del mondo alternativo.

Opinione

La recensione sottolinea la capacità di Dukaj di intrecciare elementi storici con un’ambientazione fantascientifica. Il racconto è descritto come “un viaggio scintillante” che offre una prospettiva originale sulla Siberia e sulla storia polacca.

Analisi Critica (dei Fatti)

Il romanzo si basa su fatti storici verificabili: l’impatto della cometa di Tunguska del 1908 e la presenza di esiliati polacchi in Siberia. Tuttavia, l’interpretazione di questi eventi come causa di un freddo sentiente è puramente immaginaria. La narrazione mantiene una distinzione tra fatti storici e elementi di fantasia, evitando di presentare la seconda parte come realtà.

Relazioni (con altri fatti)

Il tema del freddo come forza quasi vivente ricorda opere come “Il ghiaccio” di Vladimir Nabokov e “La guerra del freddo” di John le Carré, sebbene in contesti diversi. L’ambientazione siberiana e l’uso di esiliati polacchi si collegano a opere storiche come “La Siberia” di Aleksandr Solzhenitsyn.

Contesto (oggettivo)

Il romanzo è stato pubblicato in un periodo di crescente interesse per la letteratura fantascientifica polacca. La sua premiazione dalla Commissione europea ha conferito al lavoro un riconoscimento internazionale. L’ambientazione alternativa offre uno spunto di riflessione sulla fragilità del corso storico e sull’impatto delle catastrofi naturali.

Domande Frequenti

1. Che cosa è la “gleiss”? La “gleiss” è un freddo che, nella narrazione, si espande in modo quasi senziente, risultante dall’impatto della cometa di Tunguska.

2. Chi è Benedykt Gierosławski? È un filosofo, logico, matematico e giocatore d’azzardo polacco che viene incaricato dal Ministero dell’Inverno di cercare il padre in Siberia.

3. Qual è il ruolo di Filip, il padre di Benedykt? Filip, noto come “Father Frost”, è stato esiliato in Siberia per attività anti-governative e potrebbe aver avuto un ruolo nella trasformazione del freddo.

4. In che anno è stato pubblicato il romanzo? Il romanzo è stato pubblicato in Polonia nel 2007.

5. Qual è la base storica del romanzo? Il romanzo si ispira all’impatto della cometa di Tunguska del 1908 e alla presenza di esiliati polacchi in Siberia, ma aggiunge elementi fantascientifici.