GSK investe tre volte di più negli USA: l’accordo UK‑US sul prezzo delle medicine

Fonti

Fonte: The Guardian, articolo di Nils Pratley, https://www.theguardian.com/business/nils-pratley-on-finance/2025/dec/11/uk-pharma-deal-gsk-us-pricing-tariffs

Approfondimento

Il recente accordo tra Regno Unito e Stati Uniti sul prezzo e sui dazi delle medicine ha suscitato commenti da parte di figure chiave del settore farmaceutico. Emma Walmsley, amministratore delegata di GSK, ha espresso la sua opinione sul ruolo degli Stati Uniti come mercato principale per lanciare nuovi farmaci e vaccini, sottolineando l’importanza di investire in quel paese.

Dati principali

Di seguito una sintesi delle informazioni riportate:

Possibili Conseguenze

Il riconoscimento della superiorità del mercato statunitense potrebbe influenzare le strategie di investimento di GSK e di altre aziende farmaceutiche nel Regno Unito. Inoltre, l’accordo sul prezzo delle medicine potrebbe avere impatti sul bilancio del NHS e sulla disponibilità di nuovi farmaci per i pazienti.

Opinione

Emma Walmsley ha dichiarato che “gli Stati Uniti sono ancora il mercato leader al mondo per il lancio di nuovi farmaci e vaccini” e ha spiegato che GSK investe in media tre volte più in USA rispetto al Regno Unito. Questa affermazione è una posizione personale dell’amministratore delegata e non un fatto oggettivo.

Analisi Critica (dei Fatti)

Il fatto che il Regno Unito abbia recentemente accettato di aumentare i prezzi pagati dal NHS per i nuovi farmaci è verificabile tramite comunicati ufficiali del governo. L’affermazione di Emma Walmsley sulla predominanza del mercato statunitense è supportata da dati di mercato che indicano un alto numero di lanci di farmaci negli Stati Uniti. Tuttavia, non sono stati forniti dati quantitativi specifici sull’investimento di GSK in ciascun paese.

Relazioni (con altri fatti)

Il commento di GSK si inserisce in un più ampio contesto di discussioni sul ruolo dei prezzi delle medicine e dei dazi internazionali. L’accordo tra Regno Unito e Stati Uniti è parte di una serie di iniziative volte a regolare i costi dei farmaci a livello globale.

Contesto (oggettivo)

Il Regno Unito ha recentemente firmato un accordo con gli Stati Uniti per stabilire tariffe zero sui prodotti farmaceutici, ma ha anche deciso di aumentare i prezzi pagati dal NHS per i nuovi farmaci. GSK, la seconda più grande azienda farmaceutica del Regno Unito, ha espresso la sua preferenza per il mercato statunitense come principale destinazione per lanciare nuovi prodotti.

Domande Frequenti

• Qual è l’obiettivo principale dell’accordo tra Regno Unito e Stati Uniti? L’accordo mira a stabilire tariffe zero sui prodotti farmaceutici, ma include anche una revisione dei prezzi pagati dal NHS per i nuovi farmaci.
• Perché GSK investe di più negli Stati Uniti? Secondo Emma Walmsley, gli Stati Uniti sono il mercato leader per il lancio di nuovi farmaci e vaccini, e rappresentano il miglior contesto per lo sviluppo commerciale.
• Qual è la percentuale di investimento di GSK negli Stati Uniti rispetto al Regno Unito? L’amministratore delegata ha indicato che GSK investe circa tre volte più in USA rispetto al Regno Unito.
• Quali altri mercati sono considerati importanti per GSK? Oltre agli Stati Uniti, la Cina è citata come uno dei migliori mercati per lo sviluppo commerciale.