David Rock, l’architetto che ha creato il primo coworking di Londra
Fonti
Articolo originale: The Guardian – “David Rock obituary”
Approfondimento
David Rock, architetto britannico, è stato il primo a concepire l’idea dello spazio di lavoro collettivo come ambiente socialmente ed economicamente sostenibile. La sua iniziativa ha avuto origine a Londra, negli anni ’70, quando il mercato di frutta e verdura di Covent Garden era in declino e l’area era oggetto di progetti di riqualificazione che miravano a trasformarla in un’equivalente del Barbican. Rock ha sfruttato la disponibilità di edifici storici, trasformandoli in spazi condivisi per piccole imprese del settore creativo.

Dati principali
| Elemento | Dettaglio |
|---|---|
| Nome | David Rock |
| Professione | Architetto e sviluppatore |
| Età al decesso | 96 anni |
| Anno di fondazione di Dryden Street | 1972 |
| Indirizzo di Dryden Street | 5 Dryden Street, Covent Garden, Londra |
| Numero di aziende ospitate a Dryden Street | +30 |
| Prossima iniziativa | Barley Mow Centre, Chiswick |
| Edificio originale di Barley Mow | Ex fabbrica di carta da parati Sanderson |
| Tipologia di aziende ospitate a Barley Mow | Artigiani, designer, architetti |
Possibili Conseguenze
L’idea di Rock ha influenzato la diffusione degli spazi di coworking moderni, promuovendo la condivisione di risorse e la collaborazione tra imprese di dimensioni ridotte. Tale modello ha contribuito a ridurre i costi di affitto e a favorire la crescita di start‑up creative, creando un ecosistema di supporto reciproco.
Opinione
David Rock ha introdotto un approccio innovativo alla progettazione degli ambienti di lavoro, riconoscendo il valore delle piccole imprese e della loro capacità di generare energia e creatività. La sua visione ha avuto un impatto duraturo sul modo in cui le aziende organizzano gli spazi condivisi.
Analisi Critica (dei Fatti)
Il progetto di Dryden Street è stato realizzato in un edificio del XIX secolo, con pareti in mattoni esposti e travi di legno sul tetto, elementi che hanno conferito un carattere distintivo allo spazio. La scelta di ospitare più di 30 aziende indipendenti ha dimostrato che la collaborazione tra imprese può essere gestita con successo in un contesto condiviso. La successiva trasformazione di un ex stabilimento di carta da parati in Barley Mow Centre ha replicato il modello, evidenziando la scalabilità dell’approccio.
Relazioni (con altri fatti)
Il concetto di spazio di lavoro collettivo promosso da Rock è stato adottato da numerose iniziative in tutto il mondo, tra cui i coworking di New York e di Berlino. La sua opera è stata citata in studi sullo sviluppo urbano sostenibile e sulla valorizzazione di edifici storici.
Contesto (oggettivo)
Negli anni ’70, Londra attraversava un periodo di trasformazione urbana. Il mercato di frutta e verdura di Covent Garden era in declino, mentre le autorità locali cercavano di rinnovare l’area. La proposta di Rock di convertire edifici storici in spazi di lavoro condivisi si inseriva in un più ampio movimento di riqualificazione urbana che mirava a preservare il patrimonio architettonico e a promuovere l’innovazione economica.
Domande Frequenti
1. Che cosa ha introdotto David Rock al mondo del lavoro?
David Rock ha introdotto l’idea dello spazio di lavoro collettivo, un ambiente in cui più aziende condividono uffici e servizi comuni.
2. Dove è stato realizzato il primo progetto di coworking di Rock?
Il primo progetto è stato realizzato al 5 Dryden Street, a Covent Garden, Londra, nel 1972.
3. Quali tipologie di aziende hanno beneficiato del Barley Mow Centre?
Il Barley Mow Centre ospita artigiani, designer e architetti.
4. Qual è l’importanza storica dell’edificio di Dryden Street?
L’edificio è un magazzino del XIX secolo, ristrutturato con pareti in mattoni esposti e travi di legno, che ha conferito un carattere distintivo allo spazio.
5. Come ha influenzato Rock il panorama urbano di Londra?
Rock ha dimostrato che la riqualificazione di edifici storici può creare spazi di lavoro sostenibili, contribuendo allo sviluppo economico e alla conservazione del patrimonio.
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