Battle of the Sexes: l’opera che trasforma la leggenda del tennis in musica, danza e rap
Fonti
Articolo originale: The Guardian – “Battle of the Sexes review – tennis’s most famous match becomes kitschy, pacey opera”
Link al match storico: The Guardian – “Battle of the Sexes” (1973)

Compositrice: Laura Karpman
Attrice Emma Kennedy: Emma Kennedy
Approfondimento
Il 20 settembre 1973, circa 90 milioni di spettatori in tutto il mondo hanno seguito la partita di tennis “Battle of the Sexes” tra Bobby Riggs, ex campione maschile, e Billie Jean King, numero uno femminile. L’evento è stato reinterpretato in forma operistica dal 2025, con la compositrice Laura Karpman che ha trasformato clip video, commenti televisivi e elementi scenici in un’opera che mescola canto, danza e rap.
Dati principali
| Elemento | Dettaglio |
|---|---|
| Data della partita | 20 settembre 1973 |
| Luogo della performance operistica | Royal Festival Hall, Londra |
| Compositrice | Laura Karpman |
| Tenor principale | Nicky Spence |
| Attrice rap | Emma Kennedy |
| Partecipanti originali | Bobby Riggs e Billie Jean King |
| Numero di spettatori televisivi | ≈ 90 milioni |
| Elementi scenici originali | Riggs arrivò su rickshaw trainato da modelli femminili; King su litiera portata da uomini nudi; scambio di lollipop e maialino |
Possibili Conseguenze
La rappresentazione operistica ha potuto amplificare la visibilità storica della partita, introducendo il tema a un pubblico più ampio e a nuove generazioni. L’uso di elementi scenici e musicali può aver influenzato la percezione culturale del confronto, trasformandolo da evento sportivo a fenomeno di intrattenimento.
Opinione
Secondo le fonti, l’opera è stata concepita come un omaggio ironico e critico al contesto originale, senza cercare di alterare i fatti storici. La scelta di includere commenti televisivi e rap è stata descritta come un modo per rendere il racconto più accessibile e contemporaneo.
Analisi Critica (dei Fatti)
L’analisi dei fatti evidenzia che la performance operistica si basa su elementi verificabili: la data, i protagonisti, la diffusione televisiva e le scelte sceniche. La compositrice ha integrato materiale audiovisivo autentico, mantenendo la fedeltà al contesto storico. La trasformazione in opera non altera i dati di base ma li presenta in un nuovo formato artistico.
Relazioni (con altri fatti)
Il match “Battle of the Sexes” è stato un punto di riferimento per la discussione sul genere nello sport. La sua reinterpretazione operistica si inserisce in una tendenza più ampia di rielaborazioni artistiche di eventi storici, come le rappresentazioni teatrali di eventi politici o culturali.
Contesto (oggettivo)
Nel 1973, la partita fu trasmessa in diretta in più paesi, contribuendo a un dibattito più ampio sul ruolo delle donne nello sport. L’evento è stato spesso citato come esempio di sfida alle norme di genere. L’opera del 2025 si colloca in un contesto culturale in cui la fusione di media tradizionali e contemporanei è comune.
Domande Frequenti
- Qual è la data originale della partita “Battle of the Sexes”? 20 settembre 1973.
- <strongChi ha composto l’opera basata sul match? Laura Karpman.
- <strongDove è stata eseguita la prima opera? Royal Festival Hall, Londra.
- <strongQuali elementi scenici sono stati riprodotti nell’opera? Arrivo di Riggs su rickshaw trainato da modelli femminili, di King su litiera portata da uomini nudi, scambio di lollipop e maialino.
- <strongChe ruolo ha avuto Emma Kennedy nell’opera? Ha recitato in un segmento rap che includeva commenti televisivi originali.
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