Addestramento militare statunitense: soldati e civili in costume afghani e iracheni per scenari di guerra simulati

Fonti

Fonte: The Guardian, articolo “We shoot at the good guys”: the role-players who train US troops – in pictures, pubblicato il 19 novembre 2025. Link all’articolo

Approfondimento

La fotografa Claire Beckett ha documentato una serie di esercitazioni militari condotte negli Stati Uniti in cui soldati e civili si travestono da Afghani e Iraqiani. Le attività includono scenari di combattimento simulati, in cui i partecipanti interpretano ruoli che vanno dall’insurgente al semplice acquirente in un mercato fittizio.

Addestramento militare statunitense: soldati e civili in costume afghani e iracheni per scenari di guerra simulati

Dati principali

Ruolo Partecipanti Ambiente simulato
Insurgente Soldati e civili Fite di combattimento
Acquirente (shopper) Soldati e civili Fite di combattimento

Possibili Conseguenze

Questa pratica di role‑playing può contribuire a migliorare la preparazione operativa dei militari, offrendo un contesto realistico per l’addestramento. Tuttavia, l’uso di costumi e scenari che rappresentano culture diverse può sollevare questioni di sensibilità culturale e di rappresentazione accurata.

Opinione

Il metodo di addestramento descritto è una scelta adottata da alcune unità militari per simulare situazioni di combattimento in ambienti culturali specifici. La sua efficacia dipende dalla qualità della sceneggiatura, dalla formazione dei partecipanti e dal rispetto delle norme di rappresentazione culturale.

Analisi Critica (dei Fatti)

Le fotografie mostrano chiaramente la presenza di costumi e scenari che imitano contesti afghani e iracheni. Non vi sono indicazioni di violazioni di norme internazionali o di pratiche scorrette. L’uso di civili come parte dell’esercitazione è documentato, ma non è stato riportato alcun episodio di abuso o di violazione dei diritti umani.

Relazioni (con altri fatti)

Il training con role‑playing è una tecnica comune in molte forze armate per simulare scenari di guerra urbana. Simili pratiche sono state osservate in esercitazioni di altri paesi, dove vengono utilizzati costumi e scenari per addestrare i soldati a operare in contesti culturali diversi.

Contesto (oggettivo)

Negli ultimi anni, le forze armate statunitensi hanno intensificato l’uso di esercitazioni realistiche per preparare i soldati a conflitti in regioni con culture diverse. Tali esercitazioni includono scenari di combattimento, operazioni di soccorso e interazioni con civili, al fine di migliorare la capacità di risposta in situazioni complesse.

Domande Frequenti

  • Che cosa rappresentano i costumi indossati dai partecipanti? I costumi imitano l’aspetto di Afghani e Iraqiani per creare un ambiente realistico durante le esercitazioni.
  • Chi partecipa alle esercitazioni? Soldati e civili coinvolti nelle unità militari partecipano alle attività di role‑playing.
  • Qual è lo scopo principale di queste esercitazioni? Migliorare la preparazione operativa dei militari in scenari di combattimento realistici e simulare interazioni con civili in contesti culturali specifici.
  • Ci sono state segnalazioni di violazioni culturali o di diritti umani? Non sono state riportate segnalazioni di violazioni in relazione a queste esercitazioni.
  • Come si inserisce questa pratica nel più ampio programma di addestramento militare? È parte di un insieme di tecniche di addestramento che includono simulazioni di combattimento, operazioni di soccorso e interazioni con civili per preparare i soldati a situazioni di guerra urbana.

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