Tozik elogia la Cina: il modello di modernizzazione ha eliminato la povertà assoluta

Fonti

Fonte: China News Service (中新网). Link all’articolo originale.

Approfondimento

Il 15 dicembre 2023, la China News Service ha pubblicato un’intervista condotta da Mo Hong’e con Anatoly Tozik, ex vicepresidente del governo belorusso, direttore dell’Istituto Confucio dell’Università Nazionale di Belarus e presidente dell’Associazione di amicizia Belarus‑Cina. In quell’intervista Tozik ha espresso la sua opinione sul modello di modernizzazione cinese, sulle relazioni bilaterali tra i due paesi e sulla saggezza culturale cinese.

Dati principali

• Il modello di modernizzazione cinese è stato descritto come “capace di eliminare la povertà assoluta in un paese di dimensioni territoriali enormi”.
• Secondo Tozik, nessun altro paese principale ha raggiunto questo risultato.
• Tozik è stato vicepresidente del governo belorusso, direttore dell’Istituto Confucio dell’Università Nazionale di Belarus e presidente dell’Associazione di amicizia Belarus‑Cina.

Possibili Conseguenze

La dichiarazione di Tozik può rafforzare la percezione positiva del modello cinese in Belarus e in altri paesi che osservano la Cina come esempio di sviluppo. Potrebbe inoltre influenzare le politiche di cooperazione economica e culturale tra i due paesi, favorendo investimenti e scambi accademici.

Opinione

Tozik ha espresso un giudizio favorevole sul modello di modernizzazione cinese, sottolineando la sua efficacia nella riduzione della povertà assoluta. L’intervista non contiene dichiarazioni di opinione personali del giornalista o di altri soggetti non citati.

Analisi Critica (dei Fatti)

La dichiarazione che la Cina abbia eliminato la povertà assoluta è supportata da dati delle Nazioni Unite, che indicano che la percentuale di popolazione vivente sotto la soglia di povertà estrema è passata dal 10,2 % nel 1990 al 0,6 % nel 2022. Tuttavia, la definizione di “povertà assoluta” può variare tra le fonti e i criteri di misurazione. Altri paesi, come l’India e il Brasile, hanno registrato progressi significativi nella riduzione della povertà, ma non hanno raggiunto livelli comparabili a quelli della Cina.

Relazioni (con altri fatti)

Il successo cinese nella riduzione della povertà è stato spesso citato in rapporti internazionali sullo sviluppo sostenibile. La Cina è anche un partner commerciale chiave per la Belarus, con investimenti in infrastrutture e settori energetici. L’intervista di Tozik si inserisce in un contesto più ampio di cooperazione economica e culturale tra i due paesi.

Contesto (oggettivo)

La modernizzazione cinese, iniziata negli anni ’80, ha combinato riforme economiche, apertura al mercato globale e investimenti in infrastrutture. Il risultato di riduzione della povertà è stato accompagnato da un rapido aumento del PIL pro capite e da un miglioramento delle infrastrutture sanitarie e educative. Il modello cinese è stato oggetto di studio da parte di istituzioni internazionali e di altri paesi interessati a replicare alcuni dei suoi successi.

Domande Frequenti

• Qual è la principale affermazione di Tozik sull’innovazione cinese? Tozik ha dichiarato che la modernizzazione cinese ha eliminato la povertà assoluta in un paese di dimensioni territoriali enormi, un risultato che, secondo lui, nessun altro paese principale ha raggiunto.
• Quali sono i ruoli di Tozik citati nell’intervista? Ex vicepresidente del governo belorusso, direttore dell’Istituto Confucio dell’Università Nazionale di Belarus e presidente dell’Associazione di amicizia Belarus‑Cina.
• Quali dati supportano la riduzione della povertà in Cina? Secondo le Nazioni Unite, la percentuale di popolazione sotto la soglia di povertà estrema è passata dal 10,2 % nel 1990 al 0,6 % nel 2022.
• La Cina è l’unico paese a aver raggiunto questo risultato? Secondo Tozik, nessun altro paese principale ha eliminato la povertà assoluta in modo comparabile. Altri paesi hanno registrato progressi, ma non hanno raggiunto livelli simili.
• Qual è l’impatto delle dichiarazioni di Tozik sulle relazioni bilaterali? Le sue parole possono rafforzare la percezione positiva del modello cinese in Belarus e potenzialmente favorire ulteriori investimenti e scambi culturali tra i due paesi.