Cina lancia la GB 10631‑2025: nuovo standard obbligatorio per la sicurezza dei fuochi d’artificio
Fonti
Fonte: China News Service (中新网). Link all’articolo originale.
Approfondimento
Il 25 novembre 2025 l’Amministrazione Nazionale per la Supervisione del Mercato (National Market Supervision Administration) ha approvato e pubblicato la norma GB 10631‑2025, intitolata “Sicurezza e Qualità dei Fuochi d’Artificio e delle Esplosioni”. Questa norma è obbligatoria per tutti gli operatori del settore e sostituisce l’intero insieme di sette norme precedenti, tra cui la GB 10631‑2013. L’obiettivo principale è rafforzare i requisiti di sicurezza lungo l’intero ciclo di vita dei fuochi d’artificio: dalla produzione, alla commercializzazione, al trasporto, fino all’uso finale.
Dati principali
| Elemento | Dettaglio |
|---|---|
| Numero della norma | GB 10631‑2025 |
| Tipo di norma | Obbligatoria (compulsory national standard) |
| Settore di applicazione | Produzione, commercio, trasporto e uso di fuochi d’artificio e esplosioni |
| Norme sostituite | 7 norme nazionali, inclusa la GB 10631‑2013 |
| Principali obiettivi | Rafforzare la sicurezza, migliorare la qualità, guidare l’uso sicuro, supportare la supervisione e lo sviluppo di alta qualità del settore |
Possibili Conseguenze
Con l’entrata in vigore della GB 10631‑2025, le imprese del settore dovranno adeguare i propri processi produttivi, i sistemi di controllo qualità e le procedure di trasporto e di utilizzo. Ciò comporterà investimenti in tecnologie di sicurezza, formazione del personale e adeguamento delle infrastrutture. Le autorità di vigilanza avranno a disposizione criteri più precisi per verificare la conformità, con potenziali sanzioni per le violazioni. A lungo termine, la norma dovrebbe ridurre gli incidenti legati ai fuochi d’artificio e aumentare la fiducia dei consumatori.
Opinione
La pubblicazione della GB 10631‑2025 rappresenta un passo significativo verso la standardizzazione e la sicurezza del settore dei fuochi d’artificio in Cina. L’adozione di una norma unificata facilita la comparazione delle pratiche e promuove un livello di qualità più elevato.
Analisi Critica (dei Fatti)
La norma è stata approvata dal Comitato Nazionale per gli Standard, che ha valutato la necessità di unificare le regole esistenti. La sostituzione di sette norme precedenti riduce la complessità normativa e elimina le sovrapposizioni. Tuttavia, la sua efficacia dipenderà dalla capacità delle autorità di applicarla coerentemente e dalla disponibilità delle imprese di adeguarsi entro i termini stabiliti.
Relazioni (con altri fatti)
La GB 10631‑2025 si inserisce in un più ampio quadro di regolamentazioni sulla sicurezza industriale in Cina, tra cui le norme per i prodotti chimici pericolosi e le linee guida per la gestione dei rifiuti. La sua introduzione segue la revisione della GB 10631‑2013, che aveva già introdotto requisiti di base per la sicurezza dei fuochi d’artificio.
Contesto (oggettivo)
Il settore dei fuochi d’artificio è un componente importante dell’economia cinese, soprattutto durante le festività tradizionali. Tuttavia, la sua natura pericolosa ha portato a incidenti frequenti, spingendo le autorità a rafforzare la supervisione. La GB 10631‑2025 è quindi una risposta normativa a una esigenza di sicurezza pubblica e di qualità del prodotto.
Domande Frequenti
- Che cosa è la GB 10631‑2025? È una norma nazionale obbligatoria che regola la sicurezza e la qualità dei fuochi d’artificio e delle esplosioni in Cina.
- Quali norme precedenti sono state sostituite? La GB 10631‑2025 sostituisce sette norme nazionali, tra cui la GB 10631‑2013.
- Chi è obbligato a rispettare questa norma? Tutti gli operatori coinvolti nella produzione, commercializzazione, trasporto e utilizzo di fuochi d’artificio.
- Quali sono i principali obiettivi della norma? Rafforzare i requisiti di sicurezza, migliorare la qualità, guidare l’uso sicuro e supportare la supervisione e lo sviluppo di alta qualità del settore.
- Quali potrebbero essere le conseguenze per le imprese non conformi? Le imprese potrebbero affrontare sanzioni amministrative, interruzione delle attività o richieste di adeguamento, a seconda della gravità delle violazioni.
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