COP30: accordo per la fine dei combustibili fossili raggiunto dopo duri negoziati

Fonti

Articolo originale: The Guardian – “COP30 deal inches closer to end of fossil fuel era after bitter standoff”

Approfondimento

Il 22 novembre 2025, i paesi che si sono riuniti a Rio de Janeiro per la 30ª Conferenza delle Parti (COP30) hanno raggiunto un accordo volontario che prevede l’avvio di discussioni su un percorso per la graduale eliminazione dei combustibili fossili. L’accordo, tuttavia, non include ancora disposizioni definitive per la deforestazione né per l’estrazione di minerali critici, elementi che sono stati respinti da alcuni paesi produttori di petrolio.

COP30: accordo per la fine dei combustibili fossili raggiunto dopo duri negoziati

Dati principali

Elemento Dettaglio
Finanziamenti I paesi ricchi hanno accettato di triplicare i fondi destinati ai paesi in via di sviluppo per affrontare gli impatti climatici.
Deforestazione Non è stato incluso nell’accordo finale.
Minerali critici Non è stato incluso nell’accordo finale.
Obiettivo a lungo termine Eliminazione graduale dei combustibili fossili.
Opposizione Paesi produttori di petrolio hanno ostacolato l’inclusione di misure più stringenti.

Possibili Conseguenze

Il mancato inserimento di misure contro la deforestazione e l’estrazione di minerali critici potrebbe limitare l’efficacia dell’accordo nel ridurre le emissioni di gas serra. La volontà di avviare un percorso verso la fine dei combustibili fossili, sebbene positiva, potrebbe richiedere ulteriori negoziazioni per trasformarsi in azioni concrete.

Opinione

Il testo dell’accordo riflette una posizione di compromesso, in cui la volontà di ridurre l’uso dei combustibili fossili è stata raggiunta solo dopo una forte pressione da parte dei paesi produttori di petrolio. L’approccio volontario, sebbene progressivo, evidenzia la difficoltà di raggiungere un consenso globale su questioni climatiche complesse.

Analisi Critica (dei Fatti)

La triplicazione dei fondi per i paesi in via di sviluppo è un passo concreto verso la riduzione delle emissioni globali. Tuttavia, l’esclusione di misure contro la deforestazione e l’estrazione di minerali critici rappresenta una lacuna significativa, poiché queste attività contribuiscono in modo sostanziale alle emissioni di CO₂. La resistenza dei paesi produttori di petrolio indica una tensione persistente tra interessi economici e obiettivi climatici.

Relazioni (con altri fatti)

Il risultato di COP30 si inserisce in una serie di conferenze internazionali che hanno cercato di stabilire linee guida per la transizione energetica. La mancanza di misure contro la deforestazione è coerente con le critiche rivolte a precedenti accordi, dove le questioni forestali sono state spesso trattate in modo insufficiente.

Contesto (oggettivo)

La COP30 si è svolta in un periodo di crescente pressione pubblica per azioni climatiche immediate. I paesi ricchi hanno dimostrato una volontà di aumentare il supporto finanziario, ma la negoziazione è stata influenzata da interessi nazionali, in particolare da parte dei paesi con economie fortemente dipendenti dal petrolio.

Domande Frequenti

1. Qual è stato l’obiettivo principale raggiunto a COP30?
Un accordo volontario per avviare discussioni su un percorso verso la fine dei combustibili fossili.

2. Perché non sono state incluse misure contro la deforestazione?
La deforestazione è stata respinta durante le negoziazioni, in parte a causa della pressione dei paesi produttori di petrolio.

3. Che cosa significa la triplicazione dei fondi?
Paesi ricchi hanno accettato di aumentare i finanziamenti destinati ai paesi in via di sviluppo per affrontare gli impatti climatici.

4. Qual è l’impatto delle opposizioni dei paesi produttori di petrolio?
Le opposizioni hanno limitato l’inclusione di misure più stringenti, rendendo l’accordo più orientato al consenso che a soluzioni definitive.

5. Cosa si intende per “volontario” nell’accordo?
Il termine indica che l’iniziativa è stata accettata senza vincoli legali obbligatori, ma con l’intento di avviare un dialogo futuro.

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