Labour propone di aumentare l’età di responsabilità penale a 14 anni

Labour deve aumentare l’età di responsabilità penale

Prof. Roger Evans sostiene la posizione della Lady Hale secondo cui la prosecuzione di procedimenti penali contro minori di 14 anni è errata.

Lady Hale afferma che la prosecuzione di procedimenti penali contro minori di 14 anni è sbagliata e chiede al governo di aumentare l’età di responsabilità penale a almeno 14 anni, come avviene nella maggior parte dei paesi europei. Top judges join call for England and Wales to raise age of criminal responsibility to 14, 23 December.

Labour propone di aumentare l’età di responsabilità penale a 14 anni

La dichiarazione di un portavoce non identificato del Ministero della Giustizia, secondo cui l’età di responsabilità penale a 10 anni consentirebbe un intervento precoce per prevenire la recidiva, contrasta con i dati sulle percentuali di recidiva e con la vasta ricerca empirica che dimostra il contrario.

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Fonti

Fonte originale: The Guardian – “Labour must raise the age of criminal responsibility”.

Approfondimento

Il dibattito riguarda la giusta età in cui un individuo può essere considerato legalmente responsabile di un reato. Attualmente, nel Regno Unito, l’età di responsabilità penale è fissata a 10 anni, mentre in molti paesi europei è 14 anni. Il cambiamento proposto mira a ridurre l’impatto negativo di un sistema giudiziario su minori, favorendo approcci più orientati alla riabilitazione.

Dati principali

Tabella comparativa dell’età di responsabilità penale in alcuni paesi europei:

Paese Età di responsabilità penale
Regno Unito 10 anni
Germania 14 anni
Francia 14 anni
Italia 14 anni
Spagna 14 anni
Paesi Bassi 14 anni

Possibili Conseguenze

Un aumento dell’età di responsabilità penale potrebbe:

  • Ridurre il numero di minori sottoposti a procedimenti giudiziari.
  • Favorire l’adozione di programmi di intervento precoce e di supporto sociale.
  • Potenziare la prevenzione della recidiva attraverso approcci educativi e terapeutici.
  • Cambiare la percezione pubblica della giustizia minorile.

Opinione

Prof. Roger Evans e Lady Hale esprimono l’opinione che la prosecuzione di procedimenti penali contro minori di 14 anni sia inappropriata e che l’età di responsabilità debba essere aumentata. Questa posizione è condivisa da numerosi giudici e studiosi del diritto minorile.

Analisi Critica (dei Fatti)

La dichiarazione del portavoce del Ministero della Giustizia sostiene che un’età di 10 anni permetta un intervento precoce. Tuttavia, studi empirici indicano che l’intervento precoce non è necessariamente correlato a una riduzione della recidiva quando l’età di responsabilità è così bassa. La ricerca citata mostra risultati contrari, suggerendo che un’età più alta può essere più efficace nel prevenire la recidiva.

Relazioni (con altri fatti)

Il tema si collega a studi più ampi sulla giustizia minorile, sulla prevenzione della criminalità giovanile e sull’efficacia dei programmi di intervento precoce. La correlazione tra età di responsabilità e tassi di recidiva è stata oggetto di numerose ricerche comparative tra paesi.

Contesto (oggettivo)

Nel Regno Unito, l’età di responsabilità penale è stata fissata a 10 anni dal 1971. Recenti decisioni giudiziarie e discussioni politiche hanno sollevato la questione di un possibile rialzo a 14 anni, in linea con la maggior parte dei paesi europei. Il dibattito coinvolge istituzioni giudiziarie, politiche pubbliche e organizzazioni per i diritti dei minori.

Domande Frequenti

1. Qual è l’attuale età di responsabilità penale nel Regno Unito? L’età attuale è fissata a 10 anni.

2. Quali paesi europei hanno un’età di responsabilità penale di 14 anni? Germania, Francia, Italia, Spagna e Paesi Bassi hanno un’età di 14 anni.

3. Qual è la posizione di Lady Hale sull’età di responsabilità penale? Lady Hale sostiene che la prosecuzione di procedimenti penali contro minori di 14 anni sia errata e propone di aumentare l’età a 14 anni.

4. Cosa afferma la ricerca citata riguardo all’intervento precoce? La ricerca indica che un’età di responsabilità di 10 anni non è associata a una riduzione della recidiva e che un’età più alta può essere più efficace.

5. Qual è l’obiettivo principale del cambiamento proposto? Ridurre l’impatto negativo del sistema giudiziario sui minori e promuovere approcci più orientati alla riabilitazione e alla prevenzione della recidiva.

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