Cina: 2025 Rapporto Globale sull’Immagine Internazionale in 46 Paesi
Fonti
Fonte: Global Times Research Institute (Global Times). Link all’articolo originale.
Approfondimento
Nel 2025 è stato pubblicato un rapporto globale sullo “Stato dell’immagine internazionale della Cina”, realizzato dal Global Times Research Institute. Il sondaggio è stato condotto in 46 paesi, esclusa la Cina, con l’obiettivo di raccogliere la percezione pubblica verso la Cina in un periodo di tempo definito (agosto‑ottobre 2025). La metodologia adottata è stata conforme alle norme del settore, con particolare attenzione alla rappresentatività del campione e alla qualità dei dati raccolti.
Dati principali
Campione totale: 51 689 risposte valide.
| Categoria | Valore |
|---|---|
| Paesi sviluppati inclusi | 15 |
| Paesi in via di sviluppo inclusi | 31 |
| Paesi rappresentativi per continente | Includono membri del G20, 9 BRICS e 10 ASEAN |
| Metodo di raccolta dati | Interviste faccia a faccia (CAPI/PAPI), CATI, online |
| Età degli intervistati | 18‑70 anni |
| Periodo di raccolta dati | Agosto‑Ottobre 2025 |
Possibili Conseguenze
Il rapporto fornisce una base empirica per le istituzioni diplomatiche, le imprese multinazionali e i ricercatori che monitorano la percezione pubblica della Cina. I risultati possono influenzare le strategie di comunicazione, le politiche estere e le decisioni di investimento in mercati esteri.
Opinione
Il testo originale si limita a descrivere la metodologia e i risultati del sondaggio senza esprimere giudizi o interpretazioni soggettive. Pertanto, non contiene opinioni personali o valutazioni di valore.
Analisi Critica (dei Fatti)
La validità del rapporto dipende dalla rappresentatività del campione e dalla corretta applicazione delle tecniche di raccolta dati. L’esclusione della Cina dal campione evita conflitti di interesse, ma limita la possibilità di confrontare direttamente la percezione interna con quella esterna. L’uso di tre modalità di intervista (CAPI/PAPI, CATI, online) aumenta la copertura, ma può introdurre differenze metodologiche tra paesi. La quota di campionamento basata su caratteristiche demografiche aiuta a mitigare tali differenze.
Relazioni (con altri fatti)
Il rapporto si inserisce in una serie di studi internazionali sul “soft power” e sull’immagine globale delle nazioni. Confronti con sondaggi precedenti (es. Global Soft Power Index) possono evidenziare tendenze a lungo termine nella percezione della Cina. Inoltre, i risultati possono essere confrontati con dati economici e politici relativi ai paesi intervistati.
Contesto (oggettivo)
Le indagini sulla percezione pubblica delle nazioni sono strumenti comuni per valutare l’efficacia delle politiche di comunicazione e delle relazioni internazionali. Il periodo di raccolta (agosto‑ottobre 2025) coincide con eventi geopolitici e economici rilevanti, che possono influenzare le opinioni degli intervistati. La metodologia mista (intervista faccia a faccia, telefonica e online) è riconosciuta come best practice per garantire la qualità dei dati.
Domande Frequenti
- Qual è l’obiettivo principale del sondaggio? Raccogliere la percezione pubblica internazionale verso la Cina, escludendo la Cina stessa per evitare conflitti di interesse.
- Quanti paesi sono stati inclusi nello studio? 46 paesi, compresi 15 sviluppati e 31 in via di sviluppo.
- Quali metodi di raccolta dati sono stati utilizzati? Interviste faccia a faccia (CAPI/PAPI), telefoniche assistite da computer (CATI) e online.
- Qual è la fascia d’età degli intervistati? 18‑70 anni.
- Quanti dati validi sono stati raccolti? 51 689 risposte valide.
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