Ryanair multata di 256 milioni di euro per bloccare le agenzie di viaggio online
Fonti
Approfondimento
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha inflitto a Ryanair una sanzione di 256 milioni di euro per aver abusato della sua posizione dominante sul mercato europeo, ostacolando la vendita di biglietti da parte di agenzie di viaggio online (OTA). Secondo l’AGCM, l’azienda ha introdotto ostacoli tecnici che rendono difficile per le OTA vendere i biglietti Ryanair, costringendo i clienti a recarsi sul sito web dell’azienda.

Dati principali
| Elemento | Dettaglio |
|---|---|
| Entità sanzionata | Ryanair |
| Importo della sanzione | 256 000 000 € |
| Autorità competente | Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) |
| Data della decisione | 23 dicembre 2025 |
| Motivo della sanzione | Abuso di posizione dominante per limitare le vendite tramite OTA |
| Meccanismo di abuso | Ostacoli tecnici che impediscono la vendita di biglietti da OTA |
Possibili Conseguenze
Le conseguenze potenziali includono:
- Riduzione della quota di mercato di Ryanair nelle OTA.
- Possibili richieste di rimborso o compensazione da parte dei consumatori.
- Maggiore attenzione da parte delle autorità di concorrenza in altri paesi europei.
- Impatto sulla reputazione di Ryanair tra i viaggiatori e i partner commerciali.
Opinione
Il caso evidenzia la tensione tra le pratiche commerciali delle compagnie aeree low‑cost e le normative europee sulla concorrenza. La decisione dell’AGCM riflette l’impegno delle autorità a garantire un mercato equo per i fornitori di servizi di viaggio online.
Analisi Critica (dei Fatti)
La sanzione si basa su prove di ostacoli tecnici implementati da Ryanair, che hanno impedito l’accesso delle OTA ai propri sistemi di prenotazione. L’AGCM ha valutato che tali ostacoli costituiscono un abuso di posizione dominante, in quanto limitano la concorrenza e la scelta dei consumatori. La decisione è coerente con precedenti casi europei in cui le autorità hanno sanzionato pratiche restrittive.
Relazioni (con altri fatti)
Questo provvedimento si inserisce in un quadro più ampio di controlli sulle pratiche di mercato delle compagnie aeree, simili a quelli applicati a:
- Altre compagnie aeree low‑cost che hanno subito sanzioni per pratiche restrittive.
- Casi di abuso di posizione dominante in settori di servizi digitali e di trasporto.
Contesto (oggettivo)
La normativa europea sulla concorrenza vieta l’abuso di posizione dominante, definito come l’uso di pratiche che limitano la concorrenza o la scelta dei consumatori. Le autorità nazionali, come l’AGCM, hanno il potere di indagare e sanzionare le aziende che violano tali norme. La decisione di Ryanair è stata presa in conformità con la Direttiva 2004/101/CE e il Regolamento (UE) 2019/1150.
Domande Frequenti
- Qual è l’importo della sanzione inflitta a Ryanair? 256 milioni di euro.
- Qual è la motivazione principale della sanzione? L’abuso di posizione dominante per ostacolare le vendite tramite agenzie di viaggio online.
- <strongChi ha emesso la sanzione? L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) italiana.
- <strongQuando è stata emessa la decisione? Il 23 dicembre 2025.
- <strongQuali sono le possibili conseguenze per Ryanair? Riduzione della quota di mercato nelle OTA, richieste di rimborso, maggiore controllo normativo e impatto reputazionale.
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