Susie Wiles: Trump e la ricerca di vendetta – 90 giorni di “settlement of scores”
Fonti
Articolo originale: Vanity Fair – “Susie Wiles interview”
Link di approfondimento: The Guardian – “Live updates on Trump”

Approfondimento
Susie Wiles, capo dello staff di Donald Trump, ha dichiarato in un’intervista con Vanity Fair che, secondo un accordo informale, la “settlement of scores” (cioè la ricerca di vendetta) dovrebbe terminare entro i primi 90 giorni del suo secondo mandato. Ha inoltre affermato di aver comunicato a Trump che il suo secondo mandato non dovrebbe essere una “tour di vendetta”.
Wiles ha riconosciuto che, sebbene Trump non pensi quotidianamente a ritorsioni, è disposto a perseguire opportunità di vendetta quando si presentano. Ha anche menzionato che alcuni psicologi clinici potrebbero contestare le sue osservazioni, citando la tendenza delle personalità forti a esagerare quando sono sotto l’influenza dell’alcol.
Dati principali
Informazioni chiave:
- Accordo informale: “score settling” terminerà entro 90 giorni.
- Wiles ha detto a Trump che il secondo mandato non è una “tour di vendetta”.
- Trump non pensa quotidianamente a ritorsioni, ma agirà quando c’è un’opportunità.
- Wiles ha riferito che psicologi clinici potrebbero contestare le sue affermazioni.
| Elemento | Dettaglio |
|---|---|
| Fonte principale | Vanity Fair – Intervista a Susie Wiles |
| Data intervista | Marzo 2025 |
| Durata prevista “score settling” | 90 giorni |
| Ruolo di Wiles | Capo dello staff di Trump |
Possibili Conseguenze
Se Trump dovesse perseguire azioni di vendetta, le potenziali conseguenze includono:
- Azioni legali contro rivali politici.
- Impatto sulla percezione pubblica e sulla reputazione di Trump.
- Possibili ripercussioni politiche per il suo partito.
- Rischio di conflitti di interesse e di conflitti di legge.
Opinione
Le dichiarazioni di Wiles indicano una strategia di gestione delle relazioni politiche che cerca di bilanciare la ricerca di vendetta con la necessità di mantenere una certa stabilità politica. La sua affermazione che Trump non pensi quotidianamente a ritorsioni, ma agirà quando c’è un’opportunità, suggerisce un approccio pragmatico piuttosto che impulsivo.
Analisi Critica (dei Fatti)
Le affermazioni di Wiles sono basate su un accordo informale e non su documenti ufficiali. La sua dichiarazione che il “score settling” finirà entro 90 giorni è difficile da verificare indipendentemente. Inoltre, la menzione di psicologi clinici che potrebbero contestare le sue osservazioni non fornisce dati concreti, ma piuttosto un punto di vista soggettivo.
Relazioni (con altri fatti)
Le dichiarazioni di Wiles si inseriscono in un contesto più ampio di controversie legali che coinvolgono Trump e i suoi rivali politici. Le accuse di vendetta e di utilizzo di potere per perseguire rivali sono state oggetto di discussioni pubbliche e di indagini giudiziarie in passato.
Contesto (oggettivo)
Donald Trump è stato il 45° presidente degli Stati Uniti e, al momento della pubblicazione dell’intervista, era in un secondo mandato. Susie Wiles è stata nominata capo dello staff durante la sua amministrazione e ha mantenuto il ruolo anche dopo la fine del mandato. Il periodo di 90 giorni menzionato corrisponde al periodo di transizione tipico tra un mandato e l’altro.
Domande Frequenti
- Chi è Susie Wiles? Susie Wiles è la capo dello staff di Donald Trump, responsabile della gestione delle attività quotidiane dello staff esecutivo.
- Che cosa intende Wiles con “score settling”? Si riferisce alla ricerca di vendetta o di ritorsioni contro rivali politici.
- Quanto tempo dovrebbe durare la “settlement of scores” secondo Wiles? Secondo l’intervista, entro i primi 90 giorni del secondo mandato di Trump.
- Trump pensa quotidianamente a ritorsioni? Wiles afferma che Trump non pensa quotidianamente a ritorsioni, ma agirà quando c’è un’opportunità.
- <strongQuali sono le possibili conseguenze di una ricerca di vendetta da parte di Trump? Azioni legali contro rivali, impatto sulla reputazione, ripercussioni politiche e rischi di conflitto di interesse.
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