Pudding di Nesselrode: la ricetta di castagne alcoliche che ha conquistato il XIX secolo
Fonti
Fonte: The Guardian – “How to make nesselrode pudding – recipe | Felicity Cloake’s Masterclass”
Approfondimento
Il dessert descritto è un “pudding” di castagne, arricchito con frutta secca alcolica, scorze candite e purea di castagne congelata. La ricetta è stata attribuita al celebre chef del XIX secolo Antonin Carême, ma il suo creatore effettivo è stato Monsieur Mony, cuoco del diplomatico russo Conte Nesselrode. Originariamente, il pudding veniva servito con una crema alcolica calda; tuttavia, la versione attuale è sufficiente così com’è.

Dati principali
| Fase | Durata |
|---|---|
| Preparazione | 15 minuti |
| Immersione | Notte intera (overnight) |
| Cottura | 20 minuti |
| Congelamento | 2 ore o più |
| Porzioni | 6 |
Possibili Conseguenze
Il consumo di questo dessert comporta l’assunzione di alcol derivato dalla frutta secca e dalla crema alcolica, se servita. Per chi è sensibile all’alcol o segue una dieta senza alcol, è consigliabile omettere o sostituire questi ingredienti. La presenza di castagne e scorze candite può influire sul contenuto di zuccheri e fibre, fattori da considerare in un regime alimentare controllato.
Opinione
Il pudding di Nesselrode è un esempio di come le tradizioni culinarie possano evolversi, mantenendo elementi storici ma adattandosi ai gusti contemporanei. La sua presentazione come dessert ghiacciato lo rende adatto a occasioni festive, come il Natale.
Analisi Critica (dei Fatti)
La testimonianza di Antonin Carême, secondo cui la ricetta sarebbe stata creata da Monsieur Mony, è documentata in fonti storiche culinarie del XIX secolo. La descrizione originale del dessert, con frutta secca alcolica e purea di castagne, è coerente con le pratiche gastronomiche dell’epoca, dove l’alcol era spesso usato per aromatizzare dolci e dessert.
Relazioni (con altri fatti)
Il pudding di Nesselrode è simile ad altri dessert a base di castagne, come la “castagna alla crema” o il “pudding di castagne” tipico delle regioni alpine. L’uso di frutta secca alcolica ricorda le tradizionali “frutta secca alcolica” servite in molte cucine europee per celebrare festività.
Contesto (oggettivo)
Nel XIX secolo, la cucina europea era caratterizzata da ricette elaborate e l’uso di ingredienti di lusso, come l’alcol e le castagne. Il Conte Nesselrode, diplomatico russo, era noto per le sue cene elaborate, e il suo cuoco, Monsieur Mony, ha creato questo pudding come parte di un menu di alto livello. La diffusione della ricetta è avvenuta attraverso pubblicazioni culinarie e la tradizione orale tra chef.
Domande Frequenti
1. Qual è l’origine del pudding di Nesselrode? La ricetta è stata creata da Monsieur Mony, cuoco del Conte Nesselrode, ma è stata attribuita a Antonin Carême nella letteratura culinaria del XIX secolo.
2. Perché il pudding è servito con una crema alcolica? Originariamente, la crema alcolica aggiungeva sapore e calore al dessert, ma la versione moderna può essere servita senza di essa.
3. Quanto tempo serve per preparare il pudding? La preparazione richiede 15 minuti, l’immersione overnight, 20 minuti di cottura e almeno 2 ore di congelamento.
4. Il pudding è adatto a chi non consuma alcol? Se si desidera evitare l’alcol, è possibile omettere la crema alcolica o sostituirla con un liquido non alcolico.
5. Quali sono gli ingredienti principali? Frutta secca alcolica, scorze candite, purea di castagne congelata e, opzionalmente, crema alcolica calda.
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