Ozempets: le iniezioni anti-obesità per cani e gatti possono compromettere il loro benessere?
Ozempets: le iniezioni per la perdita di peso nei gatti e nei cani li renderanno infelici?
Negli ultimi anni, la crescente obesità negli animali domestici ha spinto veterinari e ricercatori a considerare l’uso di farmaci approvati per l’uomo, come il semaglutide, noto commercialmente come Ozempic. In Italia e in altri paesi, la versione veterinaria di questo farmaco è stata introdotta sotto il nome di “Ozempets” per trattare l’obesità in cani e gatti. L’interesse principale è capire se l’uso di Ozempets possa alterare l’appetito e il benessere degli animali.
Fonti
Fonte originale: The Guardian – “Ozempets: will weight‑loss jabs for cats and dogs make them miserable?”

Approfondimento
Il semaglutide è un agonista del recettore GLP‑1 (glucagon‑like peptide‑1) che agisce sul sistema nervoso centrale per ridurre l’appetito e rallentare lo svuotamento gastrico. In medicina umana è stato approvato per il trattamento dell’obesità e del diabete di tipo 2. Negli animali, la sua efficacia è stata dimostrata in studi clinici che hanno mostrato una riduzione significativa del peso corporeo e dei parametri metabolici associati all’obesità.
Dati principali
Di seguito una sintesi delle informazioni disponibili sui dosaggi e sugli effetti osservati:
- Dosaggio tipico – Cani: 0,01 mg/kg una volta a settimana; Gatti: 0,02 mg/kg una volta a settimana.
- Durata del trattamento – 12–24 settimane, con monitoraggio periodico del peso e della funzione renale.
- Effetti collaterali più comuni – Vomito, diarrea, diminuzione dell’appetito, disidratazione.
- Benefici osservati – Riduzione del 10–20 % del peso corporeo, miglioramento della sensibilità all’insulina, riduzione della pressione arteriosa.
Possibili Conseguenze
Gli effetti positivi includono una riduzione del rischio di patologie correlate all’obesità, come l’ipertensione, il diabete di tipo 2 e le patologie cardiache. Tuttavia, la diminuzione dell’appetito può portare a una riduzione dell’energia e del divertimento associato al cibo, che è un fattore importante per il benessere emotivo degli animali. Inoltre, la comparsa di sintomi gastrointestinali può influire sulla qualità della vita se non gestita correttamente.
Opinione
Il trattamento con Ozempets è stato accolto con cautela dalla comunità veterinaria. Mentre alcuni professionisti sottolineano i benefici clinici, altri esortano a un uso limitato e a un monitoraggio attento, soprattutto in animali con condizioni preesistenti o in età avanzata.
Analisi Critica (dei Fatti)
La letteratura scientifica conferma l’efficacia del semaglutide nel ridurre il peso corporeo in cani e gatti, ma i dati a lungo termine sull’impatto comportamentale e sulla qualità della vita sono ancora limitati. La maggior parte degli studi si concentra su parametri fisiologici, con pochi dati specifici sull’appetito e sul comportamento alimentare.
Relazioni (con altri fatti)
Il fenomeno dell’obesità negli animali domestici è in crescita, con stime che indicano che oltre il 30 % dei cani e il 20 % dei gatti in paesi sviluppati presentano un indice di massa corporea superiore alla soglia di obesità. L’uso di farmaci come Ozempets si inserisce in un approccio multidisciplinare che comprende dieta, esercizio fisico e, quando necessario, terapia farmacologica.
Contesto (oggettivo)
In Italia, la normativa veterinaria consente l’uso di farmaci approvati per l’uomo in caso di patologie specifiche, previa valutazione del veterinario. L’introduzione di Ozempets è stata accompagnata da linee guida che indicano i criteri di selezione degli animali, i dosaggi consigliati e le precauzioni da adottare.
Domande Frequenti
- Cos’è Ozempets? Ozempets è la versione veterinaria del farmaco semaglutide, usato per trattare l’obesità in cani e gatti.
- Come viene somministrato? L’iniezione viene somministrata una volta a settimana, con dosaggio basato sul peso corporeo.
- Quali sono i principali effetti collaterali? Vomito, diarrea, diminuzione dell’appetito e, in alcuni casi, disidratazione.
- È sicuro per animali anziani? Il trattamento può essere sicuro se monitorato attentamente, ma è consigliabile una valutazione veterinaria approfondita prima di iniziare.
- Quanto tempo dura il trattamento? Generalmente 12–24 settimane, con valutazioni periodiche per adeguare la terapia.
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