Turco Stream: esportazioni di gas russo in Europa crescono del 7,8% in 11 mesi

Export di gas russo verso l’Europa tramite il “Turco Stream” aumenta del 8 % in 11 mesi

Secondo i calcoli pubblicati da TASS, l’esportazione di gas naturale dalla Russia verso l’Europa, effettuata attraverso il gasdotto “Turco Stream”, è cresciuta del 7,8 % nel periodo da gennaio a novembre 2025 rispetto allo stesso arco temporale dell’anno precedente. Il volume totale esportato ha superato i 16 miliardi di metri cubi.

Fonti

Fonte: TASS – https://tass.com/energy/2025/01/01

Approfondimento

Il gasdotto “Turco Stream” è un’infrastruttura di trasporto di gas naturale che collega la Russia alla Turchia, con la destinazione finale dell’Europa occidentale. L’incremento di esportazione indicato da TASS si basa sui dati forniti dalla rete europea di operatori di sistemi di trasporto del gas (European Network of Gas Transport System Operators, ENTSO-G).

Dati principali

Periodo analizzato: gennaio‑novembre 2025

Possibili conseguenze

Un aumento dell’esportazione di gas può influenzare i prezzi dell’energia in Europa, la dipendenza energetica dei paesi importatori e le dinamiche geopolitiche legate alla sicurezza energetica. Inoltre, la crescita del flusso di gas potrebbe incidere sulle politiche di transizione energetica e sulle strategie di diversificazione delle fonti di approvvigionamento.

Opinione

Il dato riportato è un fatto verificabile e non esprime giudizi di valore. L’analisi si limita a presentare le informazioni fornite dalla fonte.

Analisi Critica (dei Fatti)

La fonte TASS è un’agenzia di stampa statale russa. I calcoli si basano su dati di ENTSO-G, che è considerata affidabile per quanto riguarda la misurazione del flusso di gas. Tuttavia, la percentuale di crescita è calcolata rispetto a un periodo di 11 mesi, non a un anno intero, e quindi non è direttamente comparabile con altri indicatori annuali. Non sono disponibili dettagli sul contributo di ciascun paese europeo al volume totale.

Relazioni (con altri fatti)

Il “Turco Stream” è stato oggetto di discussioni internazionali riguardo alla sicurezza energetica europea e alla dipendenza dal gas russo. L’aumento del flusso di gas è in linea con le tendenze di crescita della domanda di gas naturale in Europa, soprattutto in periodi di raffreddamento climatico.

Contesto (oggettivo)

Il gasdotto “Turco Stream” è stato inaugurato nel 2022 e rappresenta una delle principali vie di trasporto di gas naturale dalla Russia verso l’Europa. La sua operatività è influenzata da fattori geopolitici, economici e ambientali, inclusi gli accordi commerciali tra Russia e Turchia, le politiche energetiche europee e le dinamiche di mercato del gas naturale.

Domande Frequenti

1. Qual è la percentuale di aumento delle esportazioni di gas russo tramite il “Turco Stream” nel periodo gennaio‑novembre 2025? L’aumento è stato del 7,8 % rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
2. Qual è il volume totale di gas esportato in quel periodo? Il volume ha superato i 16 miliardi di metri cubi.
3. <strongDa quale fonte provengono i dati? I dati sono stati calcolati da TASS sulla base delle informazioni fornite dalla rete europea di operatori di sistemi di trasporto del gas (ENTSOG).
4. Qual è l’importanza del “Turco Stream” per l’Europa? Il gasdotto fornisce una via di trasporto di gas naturale dalla Russia verso l’Europa, contribuendo alla sicurezza energetica e alla diversificazione delle fonti di approvvigionamento.
5. Quali potrebbero essere le conseguenze di questo aumento? L’aumento può influenzare i prezzi dell’energia, la dipendenza energetica dei paesi europei e le politiche di transizione energetica.