Noem: l’omicidio della Guardia Nazionale è frutto di radicalizzazione negli USA, colpevole l’amministrazione Biden
Kristi Noem sostiene che l’autore dell’omicidio della Guardia Nazionale sia stato “radicalizzato” negli Stati Uniti
Il segretario della sicurezza interna, Kristi Noem, ha dichiarato domenica che il sospetto responsabile dell’omicidio della Guardia Nazionale a Washington DC è stato radicalizzato negli Stati Uniti e ha attribuito la responsabilità all’amministrazione Biden, nonostante l’asilo del sospetto sia stato concesso durante l’amministrazione Trump.
Il sospetto, Rahmanullah Lakanwal, 29 anni, ha ottenuto l’asilo sotto l’amministrazione Trump nel mese di aprile 2025. Prima di arrivare negli Stati Uniti, Lakanwal ha lavorato con unità sostenute dalla CIA in Afghanistan e si è trasferito negli Stati Uniti a settembre 2021 tramite il programma Operation Allies Welcome.

Fonti
Fonte: The Guardian
Approfondimento
Kristi Noem ha collegato la radicalizzazione del sospetto al contesto politico interno, sostenendo che le politiche dell’amministrazione Biden abbiano favorito un ambiente favorevole alla radicalizzazione. Inoltre, ha criticato i giudici che hanno rifiutato di sospendere i voli di deportazione, definendoli “attivisti”.
Dati principali
| Elemento | Dettaglio |
|---|---|
| Nome sospetto | Rahmanullah Lakanwal |
| Età | 29 anni |
| Asilo concesso | Aprile 2025, amministrazione Trump |
| Programma di ingresso | Operation Allies Welcome (settembre 2021) |
| Ruolo precedente | Collaboratore di unità CIA in Afghanistan |
| Accusa principale | Omicidio della Guardia Nazionale a Washington DC |
| Reazione di Noem | Radicalizzazione negli USA, responsabilità dell’amministrazione Biden, critica ai giudici |
Possibili Conseguenze
Le dichiarazioni di Noem potrebbero intensificare le tensioni politiche tra le amministrazioni Biden e Trump, influenzare le politiche di asilo e di deportazione, e aumentare la pressione sui giudici per rispettare gli ordini di sospensione dei voli di deportazione.
Opinione
Le affermazioni di Noem riflettono una posizione politica che attribuisce la radicalizzazione a fattori interni e politiche governative, senza fornire prove concrete che colleghino direttamente l’asilo con la radicalizzazione.
Analisi Critica (dei Fatti)
Il fatto che Lakanwal abbia ottenuto l’asilo sotto l’amministrazione Trump non implica automaticamente una radicalizzazione successiva. La radicalizzazione è un processo complesso che può essere influenzato da molteplici fattori, tra cui l’esperienza personale, l’ambiente sociale e le ideologie. Non vi è alcuna prova pubblica che colleghi l’asilo con la radicalizzazione di Lakanwal.
Relazioni (con altri fatti)
Il caso di Lakanwal è collegato al più ampio programma Operation Allies Welcome, che ha accolto migliaia di rifugiati provenienti dall’Afghanistan. Alcuni di questi rifugiati hanno avuto esperienze di conflitto e di collaborazione con agenzie di intelligence, ma la maggior parte ha integrato la vita negli Stati Uniti senza incidenti di violenza.
Contesto (oggettivo)
Il processo di concessione dell’asilo negli Stati Uniti è regolato da norme federali che richiedono la valutazione di rischi di persecuzione o violenza. L’asilo è stato concesso a Lakanwal in base a tali criteri. La radicalizzazione è un fenomeno che richiede analisi multidisciplinari e non può essere attribuito esclusivamente a un singolo fattore politico.
Domande Frequenti
1. Chi è Rahmanullah Lakanwal?
Rahmanullah Lakanwal è un uomo di 29 anni che ha ottenuto l’asilo negli Stati Uniti nel 2025 sotto l’amministrazione Trump. Prima di arrivare negli Stati Uniti, ha lavorato con unità CIA in Afghanistan.
2. Come è stato accolto Lakanwal negli Stati Uniti?
Lakanwal è arrivato negli Stati Uniti a settembre 2021 tramite il programma Operation Allies Welcome, che ha accolto migliaia di rifugiati afghani.
3. Quali sono le accuse contro Lakanwal?
Lakanwal è sospettato di aver compiuto un omicidio alla Guardia Nazionale a Washington DC.
4. Qual è la posizione di Kristi Noem riguardo al caso?
Noem sostiene che Lakanwal sia stato radicalizzato negli Stati Uniti e attribuisce la responsabilità all’amministrazione Biden, oltre a criticare i giudici che hanno rifiutato di sospendere i voli di deportazione.
5. Cosa implica la radicalizzazione secondo le dichiarazioni di Noem?
Noem suggerisce che le politiche dell’amministrazione Biden abbiano creato un ambiente favorevole alla radicalizzazione, ma non fornisce prove concrete che colleghino l’asilo con la radicalizzazione di Lakanwal.
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